Sabato prossimo, con gli anticipi della prima giornata di ritorno, riparte il campionato di serie A: l’Udinese se la vedrà con il Parma - che ieri ha tesserato l’ex Genoa e Milan, Juraj Kucka - ospite pericoloso al “Friuli Dacia Arena” (inizio alle 18). Dopo l’amichevole di domenica scorsa con il Padova (1 - 0 e ritorno al gol di Lasagna, oggi impegnato solo in palestra, in quanto febbricitante), i bianconeri sosterranno un altro test: domani pomeriggio, con inizio alle 14.30, sul campo 2 del “Bruseschi” si presenterà infatti, in qualità di sparring partner, la Pro Fagagna, attuale capolista (anche se un po’ in crisi, visto che ha saputo conquistare solo 5 punti nelle ultime quattro gare e che, alla ripresa del torneo, ha incassato un inatteso, quanto roboante 0 - 4 interno ad opera del Torre) del girone A di Promozione. Per mister Nicola l’opportunità di pesare la condizione totale del gruppo, vedere all’opera per la prima volta Marvin Zeegelaar - uno dei due innesti della sessione invernale di mercato - e valutare alcune opzioni relative alla sostituzione degli squalificati Pussetto e Mandragora. La gara, la cui visione sarà stavolta aperta al pubblico, godrà pure della diretta di UdinewsTV (canale 110 del Digitale terrestre).

MERCATO. Continuano intanto ad intrecciarsi le voci relative a possibili innesti e potature dell’organico. La trattativa più stuzzicante riguarda, ovviamente Simone Scuffet: dopo aver rifiutato, quattro anni orsono, le avances dell’Atletico Madrid ecco presentarsi, per il portiere di Remanzacco, un'altra occasione di lavoro all’estero. Scuffet dovrebbe infatti sistemarsi temporaneamente (prestito secco sino a giugno) in Turchia, destinazione Kasimpasa, realtà emergente del calcio ottomano. La prospettiva è, ovviamente, quella di giocare con continuità (guadagnando, magari, la partecipazione ad una delle Coppe europee), ma l’attuale estremo difensore Ramazan Kose, sinora indiscusso titolare, non pare così d’accordo. Se Scuffet pianterà davvero le tende sul Bosforo, Samuele Perisan - rientrato da Padova - rimarrà quale terzo portiere, alle spalle di Musso e Nicolas. Per il “ragazzone” di San Vito al Tagliamento rimane comunque sempre viva l’ipotesi Sudtirol (Lega Pro). Vista la particolare situazione del centrocampo (Behrami acciaccato, Barak e Badu lungi dall’essere recuperati in tempi brevi), Nicola ha intanto stoppato la cessione di Coulibaly, già destinato al Carpi. 

Roberto Zanitti