Il derby del ponte va al Casarsa che ha espugnato il polisportivo di Codroipo con il  punteggio di 2-1 e sale al quarto posto avvicinandosi ad una lunghezza proprio dai biancorossi di casa.

Partita tattica con i padroni di casa a comandare il gioco e gli ospiti attendisti ma a sbloccare è il Casarsa su azione d’angolo con il colpo di testa di Alfenore. Nel secondo tempo i gialloverdi vanno vicini al raddoppio con Peresano e dopo un’occasione fallita dal Codroipo per pareggiare con Osagiede attorno a metà frazione, nell’azione successiva Rinaldi raddoppia. Il Codroipo non ci sta e riapre la contesa con il calcio di rigore procurato da Mainardis e realizzato da Turri ma non basta ad evitare la prima sconfitta stagionale casalinga.
“L’approccio non è stato dei migliori, siamo scesi in campo poco reattivi perdendo troppo contrasti. Veniamo da un periodo in cui avevamo dato molto e fatto bene, stavolta diversi giocatori – l’analisi di mister Fabio Pittilino - forse si sono cullati sugli allori vedendo la classifica e si sono imborghesiti. Senza nulla togliere al Casarsa, squadra di buone qualità in tutti i reparti, ottimi attaccanti, giovani bravi e la difesa esperta ha rischiato davvero poco. Abbiamo sprecato una buona chance perdendo  questo derby, speriamo di farne tesoro ma resta il fatto che non si possono egalare tre-quattro giocatori in una partita così importante. Non posso tollerare di fallire l’approccio mentale ed inoltre concretizziamo poco le azioni costruite”.

“La vittoria la ritengo giusta e la squadra ha disputato una gara tatticamente perfetta in cui abbiamo messo in campo tutto quanto potevamo e stranamente oggi sono soddisfatto. Non capita sempre ma quando la squadra mette in pratica – spiega il mister del Casarsa Massimo Muzzin – quanto chiesto per questa partita  nonostante alcuni giocatori siano scesi in campo febbricitanti in una gara chiave per gli obiettivi ed ottieni certi risultati non posso non essere soddisfatto. Avendo velleità da vertice dovremo disputare diverse partite come questa nei prossimi mesi. Pur essendo una vittoria del collettivo, ho avuto delle buone risposte anche dai giovani, soprattutto dal 2000 Maresca, autore di un paio di buoni assist”.