Mario Virgolin (dirigente della Pro Cervignano): “E' andata bene, abbiamo vinto per 3-1 sulla Tarcentina. Primo tempo abbastanza equilibrato e senza grandi occasioni, così è finito 0-0. Abbiamo colpito lo spigolo della traversa direttamente da corner. Da segnalare che il nostro portiere Pohlen, già non al meglio, è dovuto uscire al 20' per un infortunio alla caviglia, complici freddo e campo pesante. E' entrato al suo posto il debuttante Giomo, uno dei cinque 2002 inseriti durante la gara. A partire dal 20' ci sono stati i gol in successione ravvicinata. Siamo passati in vantaggio con Adaman, abbiamo incassato l'1-1, poi Sestan e Appio ci hanno permesso di allungare. Tutti bravi, sono contento di quanto fatto dalla squadra in costante crescita. Per fortuna gli allievi sono ancora fermi e perciò ne abbiamo potuti convocare diversi vista l'influenza imperante”.

Stefano Liut (dirigente dell'Aquileia): “Una buona prestazione, abbiamo vinto bene! Siamo pieni di giovani e tutti si sono distinti. Avevamo quattro 2002 oltre a Langella, che ha fatto il secondo gol. Il primo è stato di Girardi. Lo avevo detto che la squadra sarebbe cresciuta nel girone di ritorno e sta succedendo”.

Max Gubiani (direttore sportivo della Gemonese): “Perso 2-1, Gemonese in dieci dal 15 minuto del primo tempo. Bella gara, il pareggio sarebbe stato giusto perchè i nostri ragazzi sono sempre stati in partita”.

Gabriele Gorenszach (allenatore dell'Ol3): “E' andata male, abbiamo perso 1-0 per un nostro errore nella ripresa. Perdendo comunque si impara. Il Martignacco ha meritato, noi male sotto il profilo mentale, che è stato devastante. Non abbiamo giocato bene”.

Francesco Gigliotti (direttore sportivo del Lumignacco): “E' una sconfitta figlia dei numeri della prima squadra, in cui ci sono diverse defezioni per infortuni e squalifiche oltre a degli acciacchi. Perciò diversi ragazzi sono stati precettati dalla prima squadra per comporre interamente la panchina per la sfida di Eccellenza. La Pro Fagagna ha fatto una buona partita, perciò la sconfitta ci può stare, anche se non è mancato l'impegno da parte nostra”.

Massimo Laudani