SERIE D - Derby che pesa a Tamai. Lenisa, compleanno e 100 panchine
Terza giornata all’insegna della sfida nella destra Tagliamento. Le furie bisognose di punti. I gialloblù per avvicinarsi alla salvezza
Derby caldo quello in programma domenica a Tamai tra le furie rosse e il Chions. La posizione in classifica dei mobilieri non lascia intravedere loro un risultato diverso dalla vittoria rafforzato anche dall’esito favorevole dei due precedenti. Vittoria per 2–1 in coppa Italia e successo per 2-3 a Chions nel derby di andata. Se gli scontri diretti danno ragione al team di Elia Verardo, la graduatoria sorride ai gialloblù del presidente Mauro Bressan. Soltanto tredici punti il bottino dei rossi di casa contro i 27 messi assieme dalla compagine ospite. Basti questo per alimentare le attese di 90’ a cui nessuno intendere mancare.
Un motivo in più per il Chions per vendicare sportivamente il torto dell’andata riguarda il proprio allenatore Allessandro Lenisa. Domenica festeggierà in un colpo solo il suo cinquantaduesimo compleanno e le 100 panchine. A fine settimana saranno trascorsi tre anni da quando Alessandro Lenisa è al timone dei gialloblù. I conteggi partono da quel gennaio 2016, quando fu data l’ufficialità dell’incarico e lui svolse il primo allenamento, comprendendo le partite di campionato e di Coppa, togliendo la volta in cui non è entrato in lista causa squalifica.
Coincidenza: successe proprio dopo essere stato allontanato nel derby d’andata, perso in casa contro i rivali di domenica e rimase fuori a Campodarsego. Il conto tondo si registrerà in un’occasione speciale, dunque. Il presidente Mauro Bressan e l’allora direttore sportivo Gianpaolo Sut gli affidarono l’incarico dopo alcune stagioni in cui il tecnico era fuori dal giro. In passato aveva guidato tra le altre il Sarone e il Casarsa, ma in terra azzanese sta vivendo le stagioni più gratificanti. E l’occasione migliore per coronare questo prestigioso traguardo toccherebbe l’apice tornando dalla mini trasferta nella frazione di Brugnera con un successo, che avvicinirebbe una salvezza, l’unico obiettivo attuale dei suoi neopromossi ragazzi terribili.