ECCELLENZA - Paciulli fa saltare i piani del Tricesimo
Con una tripletta del fromboliere il Fiume Veneto spezza la serie di sconfitte e coglie un'affermazione importantissima quanto meritata
Dopo tre sconfitte consecutive il Fiume Bannia guidato da mister Calderone ritrova la confidenza con i 3 punti che mancavano dalla vittoria con il Lumignacco.
Nulla da fare per il Tricesimo, invece, che molto probabilmente non aveva messo in preventivo lo splendido stato di forma del bomber avversario Daniel Paciulli, autore di una tripletta.
Al fischio d'inizio sono i neroverdi a prendere in mano il pallino del gioco tanto che dopo un paio di conclusioni murate dai difensori, al 19' dopo una bella triangolazione di prima sull'asse Guizzo-Gurgu-Paciulli è quest'ultimo a portare in vantaggio gli ospiti: a tu per tu con Tubaro non sbaglia. E' ancora il numero 11 neroverde a cercare il raddoppio ma questa volta l'estremo difensore devia in corner il tiro. Alla mezz'ora l'attacco del Tricesimo scalda i guanti a un attento Rossetto. Tre minuti più tardi il Tricesimo trova il pareggio grazie a Balzano che, dopo aver raccolto un cross di Del Piero al limite dell'area piccola, è preciso a spedire nell'angolino basso la palla dove Rossetto non può arrivare.
Al 37' gli ospiti chiedono l'espulsione per un mani volante di Balzano in mezzo al campo ma giustamente il direttore di gara applica il regolamente e non estrae il secondo cartellino giallo per l'attaccante. Prima dell'intervallo Tubaro in uscita blocca il tiro dello scatenato Paciulli.
La ripresa inizia su ritmi blandi rispetto a quelli del primo tempo. E' l'episodio da rigore a riaccendere nuovamente la gara. Al 65' è Iacono che - appena subentrato a Guizzo - subisce l'atterramento su una palla innocua di Tubaro con la complicità Colavizza, l'arbitro decreta il penalty che Paciulli dagli 11 metri non sbaglia. Al 75' è sempre Paciulli a chiudere la gara grazie al prezioso assist del ritrovato Manzato. Nel finale, dopo l'allontamento dei due tecnici e l'espulsione per simulazione di Balzano, Tubaro salva la sua squadra dalla goleada murando i tiri di Alberti e Spadera. (fe.pe.)