Sabato scorso Massimo Muzzin ha scrutato con attenzione il Codroipo impegnato nel vittorioso anticipo contro il Vajont e avrà catechizzato i suoi in vista dell’anticipo importantissimo in scena nella seconda giornata del girone A di Promozione. Codroipo contro Casarsa di antica tradizione, capace di attirare su di se molte attenzioni in un sabato di gennaio, lontano dallo striscione d’arrivo, ma che potrebbe già dire molto in chiave campionato. Dovrà dire se i rossi di Pittilino possono pensare da grande e continuare in un recupero, in parte già riuscito, alla prima piazza, che al momento dista solo tre lunghezze. Ma dovrà anche dire se il Casarsa (senza Ajola squalificato), rinforzatosi con l’arrivo di Rinaldi, è definitivamente maturo per farsi largo nei piani alti, dove ora staziona, ma non ancora saldamente.
Un campionato che vede ancora in testa la Pro Fagagna, nonostante la clamorosa sconfitta interna contro il Torre. I rossoneri che dovranno fugare i dubbi sul campo della Spal Cordovado, al momento penultima con soli 10 punti, ma con segnali positivi messi in luce domenica a Casarsa, a margine di una sconfitta per 3-2 non del tutto meritata. Saranno privi in panchina del proprio timoniere Cortiula fermato fino al 5 febbraio e in campo di Clarini (due turni di stop per lui), mentre i giallorossi dovranno rinunciare a Michielon oltre agli infortunati. Derby pordenonese ricco di attese tra Corva e Prata Falchi. La vicecapolista dall’alto dei suoi 35 punti si presenta in terra azzanese per continuare a sognare dopo essersi portata ad un solo punto dalla testa. I padroni di casa, reduci dall’ottimo pareggio di Pravisdomini, meditano lo sgambetto per avvicinarsi a quella zona playoff, diventato da un lontano sogno ad una realtà alla portata. Dopo l’immeritata sconfitta contro il Codroipo un Vajont sprizzante di rabbia, vuole subito riparare tuffandosi a capofitto contro il Gonars. Gara sulla carta abbordabile, ma gli udinesi non possono stare a guardare. La zona salvezza diretta è distante sette punti e il tempo per recuperare c’e’, ma non infinito.
Bella sfida tra due delle sorprese della stagione quella in scena a Rauscedo, tra il Vivai e la Tarcentina.
I padroni di casa pronti a volare verso l’alto e i canarini pronti a ipotecare una posizioni di relativa sicurezza. Derby senza bisogno di presentazioni altisonanti tra Sanvitese e Sesto Bagnarola. Sfida storica, tra due formazioni in cerca di linfa vitale, per rimpolpare una classifica che langue. Oggi sarebbe playout, ma nelle stanze dei bottoni biancorosse e biancocelesti si spera il contrario. Altra sfida dal sapore antico è quella tra Union Pasiano e Pravisdomini. I padroni di casa falcidiati da squalifiche provano l’impossibile contro la corazzata arancioblù, lanciata verso la risalita.
Chiude il programma della diciassettesima giornata Torre contro Camino. Lo potremmo definire il Pagnucco day, per la lunga milizia con i pordenonesi del tecnico del Camino. Ma il passato è passato, ora contano i punti e il Torre ha dimostrato di voler dimostrare nel girone di ritorno di essere squadra di rango, ma dovrà fare i conti con un Camino agguerrito al punto giusto.