Sei pareggi con gol nelle ultime otto gare, tre di questi raccolti consecutivamente tra la fine del girone d’andata e le prime partite di quello di ritorno ma la posizione di classifica non è ancora ottimale per agganciare la quota salvezza. Questo è il Flumignano attualmente il lotta per uscire dalla zona play-out nel girone C di Seconda categoria.

Cosa ne pensa il mister Paolo De Marco di questo piccolo segnale positivo a cui mancano ancora da tempo i tre punti?
“Vedo ottimismo in prospettiva, i ragazzi stanno lavorando molto bene e nel mese di dicembre abbiamo migliorato la condizione fisica trovata, al mio arrivo, un po’ carente. Alla ripresa si è notata questa differenza disputando due ottime gare, la prima contro il Torre che veniva da dieci risultati utili consecutivi e con un’importante classifica e contro il quale volevo vedere la risposta della squadra, risultata positiva. Siamo riusciti a pareggiare e alla fine ci è stata annullato un gol, a mio avviso, valido. Anche domenica a Buttrio la prestazione è stata buona e nel primo tempo avevamo costruito quattro importantissime situazioni da gol ma ci è mancata quella cattiveria per concretizzare. Anche in questo caso sono stato soddisfatto dalla prestazione della squadra contro un avversario formato da giovani di qualità. Da questo momento in poi però c'è assoluta necessità di cogliere qualche vittoria per poter aggiustare la nostra classifica. Con il punto non si perde ma risulta difficile guadagnare posizioni sulle altre squadre rispetto ad una vittoria e i ragazzi ora la meriterebbero”.

Il martedì è la giornata per analizzare la partita: com’è stato questo approccio?
“Sicuramente positivo confermando alla squadra la buona prestazione ma dobbiamo eliminare alcuni errori commessi a livello individuale dovuti probabilmente a un calo di concentrazione soprattutto perché non possiamo permetterci di sbagliare partite da qui alla fine. Visto il lavoro dei giocatori in settimana e quanto poi producono in partita li sprono a continuare su questo percorso”.

La squadra quindi è in bune condizioni fisiche?
“A parte Gandin, reduce domenica da una botta sulla schiena ma spero sia recuperabile, il resto dei ragazzi sta bene. Così come anche il nuovo portiere Andrea Todisco, giunto dal Codroipo; poi c’è Elvis De Paoli, sinistro di qualità, s’impegna, è bravo, ma vista la carta d’identità, in accordo con lui, va gestito nel minutaggio. Contro il Torre era partito titolare, a Buttrio invece è entrato a partita in corso e  resta il fatto che per noi è un’arma in più averlo. Cosa manca? La cattiveria in area di rigore, la fame di far gol, di spaccare la rete e basterebbe poco per fare questo passo ma siamo sulla strada giusta”.