SERIE A2 - Martelossi alla Gsa, era scritto
Soluzione friulana per la panchina. Troppo oneroso affidarsi ad altri allenatori (erano stati sondati Boniciolli e Pillastrini) con il "rischio" promozione. E Pedone sogna sempre Pozzecco
Il dopo Cavina (arrivato nel pomeriggio al “Carnera”, l’ormai ex timoniere bianconero ha trovato ad attenderlo le telecamere di UdinewsTv, unica emittente avvisata del cambio della guardia: che strano…) ha già un nome e un cognome: come previsto, la panchina bianconera va ad Alberto Martelossi. Sarà dunque il tecnico udinese a guidare la Gsa almeno fino al termine della stagione: “Martello”, che ha risolto alla velocità della luce il precedente accordo in essere con Ferrara si è subito messo a disposizione, accettando l’intrigante sfida. La presentazione domani, alle 16.30, al “Carnera”. Prima sfida domenica prossima, a Porto San Giorgio, contro Montegranaro. Con tutta la simpatia per Martelossi, coach esperto, capace e profondo conoscitore della categoria, non era certamente lui la prima scelta. Perché da tempo il club stava valutando altre opzioni: prima di sistemarsi a Pesaro, era infatti stato sondato Matteo Boniciolli, cosi come Stefano Pillastrini non era un nome scritto proprio sull’acqua. Allenatori (cavalli di ritorno, ma non certo minestre riscaldate) che avrebbero però preteso un contratto impegnativo e, con mestiere e carisma, avrebbero magari avuto l’…ardire di riportare Udine in A1, categoria per frequentare la quale l’Apu Gsa, quanto a struttura, sembra ancora impreparata. Pedone, dal canto suo, continua a coltivare sempre il sogno Pozzecco: ma questa, evidentemente, non era la volta buona. Vedremo ora se sarà soltanto il coach a pagare o se anche il roster subirà qualche aggiustamento.(rozan)