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Edizione provinciale di Pordenone


SECONDA B - Toffolo: "Gruppo compatto, vogliamo risalire"

Il tecnico dell'Unione Smt analizza il momento della squadra dopo la vittoria nel derby con Spilimbergo: "Bravi a riprendere la gara dopo l'autorete iniziale"



Dopo l’amara retrocessione della scorsa stagione, a metà dell’attuale campionato di Seconda categoria, l’Unione Smt sta tenendosi stretto il posto play-off del girone B alla ricerca dell'immediata risalita nella categoria superiore. Domenica scorsa ha ottenuto un’importante vittoria casalinga del derby con lo Spilimbergo per 2-1 ma si è rischiato di non giocare. Il perché ce lo spiega il mister Alberto Toffolo: “Il campo era un po’ ghiacciato e gli avversari non erano intenzionati a giocare e anche l’arbitro aveva dei dubbi. Con un quarto d’ora di ritardo la partita è iniziata ma proprio nella parte ghiacciata siamo stati sfortunati causando un’autorete con il pallone rimbalzato sul ginocchio del mio giocatore. Poi l’abbiamo recuperata con un bel gol di Belferza all’incrocio dei pali e con la punizione di Rigutto, giocando nel secondo tempo in una sola metà campo”.
L’Unione Smt sta viaggiando nelle zone alte della classifica con una buona prospettiva futura.
“Adesso siamo una vera squadra, compatti, gruppo unito, consci di quello che vogliamo ottenere e giocando partita per partita vedremo dove possiamo arrivare e i risultati dagli altri campi ci sono favorevoli. Facciamo un passettino alla volta per arrivare all’obiettivo di risalita. La coperta invece è un po' corta ma c’è qualità anche se all’inizio ho dovuto far capire – ricorda il mister - la diversità dal girone pordenonese a quello udinese. Lo Spilimbergo? E’ una squadra compatta, non male e con l’arrivo di Battistella potrà dire la sua. Non so se arriverà ai play-off ma l’essersi tolti dalla zona retrocessione significa aver qualità e determinazione. Dopo aver giocato contro tutte le avversarie considero la sorpresa del girone il Pagnacco anche se durante la partita dell’andata non mi avevano fatto una grande impressione, però da li non si sono più fermati”.



 

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  Scritto da La Redazione il 23/01/2019
 

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