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Edizione provinciale di Gorizia


I COMMENTI - Cinello: espulso Catalfamo, il più buono di tutti

Sorridono Muglia e Pieris, masticano amaro Inter San Sergio, San Luigi e Staranzano: questo il bilancio del turno andato in scena ieri



Walter Macor (centrocampista del Muglia Fortitudo): “E' andata bene e abbiamo vinto 8-0, seppure loro si siano dimostrati una squadra che sa giocare a calcio. Ci chiedevamo come faccia l'Orgnano ad avere così pochi punti. Magari talvolta si perdono in un bicchiere... Stavolta è difficile dire c'è il confine tra i nostri meriti e i loro demeriti. Loro sono buoni a centrocampo e in attacco, ma pagano qualcosa in difesa. Noi siamo entrati con la palla bassa e li abbiamo colpiti e alla fine ne abbiamo fatti otto e colpito due pali e una traversa. Primo tempo 3-0, poi abbiamo sofferto nei primi 10' della ripresa. Quindi abbiamo ricominciato e continuato a giocare perchè siamo una squadra a cui piace attaccare. Ci siamo sempre allenati anche durante le feste e questo ha pagato”.

Michele Santostefano (allenatore del Pieris): “Abbiamo vinto meritatamente. Ma il primo tempo è stato duro. Al 38' un autogol ha rotto gli equilibri, poi un gran tiro di Favretto ci ha permesso di chiudere il primo tempo in vantaggio di 2-0. Secondo tempo a senso unico, peccato non aver chiuso prima la partita. Altobelli, quindi, ha fissato il risultato sul 3-0 e nel recupero il Remamzacco ha accorciato le distanze. Primo tempo di studio e poi in discesa. Bravi e basta”.

Carlo Milocco (allenatore dell'Inter San Sergio): “Dovevamo essere in sedici e nella mattinata di sabato i giocatori rimasti erano dodici. Ci siamo chiesti se valeva la pena andare fuori, rischiando altri infortuni. Anche perchè eravamo senza i due portieri, tanto che si è sacrificato tra i pali l'esterno Daniele Fiore e uno dei dodici presenti era destinato a fare il guardalinee, mancando anche il sottoscritto per influenza e il mio dirigente Maurizio per ragioni di salute. E pensare che la rosa è fatta da 30 elementi... si vede che è ancora un'annata storta. Tra l'altro proprio nella trasferta di due anni fa sempre con il Tagliamento ci mancarono i due portieri. Sono contento che in queste condizioni non abbiamo sfigurato ed anzi nella ripresa abbiamo avuto le nostre occasioni oltre a vederci annullato un gol”.

Sergio Lavorino (difensore del San Luigi): “Abbiamo iniziato il 2019 con una sconfitta. Loro una bella squadra, ma mi dispiace aver commesso due errori in difesa e non aver segnato nella circostanza in cui ho scartato anche il portiere... Primo tempo 0-0, poi due gol loro e quindi la doppietta del nostro Moscolin, che però si è fatto male a cambi finiti e così siamo rimasti in dieci. Nel finale pure loro sono rimasti in dieci per un rosso, ma sono riusciti a farci la terza rete”.

Massimo Cinello (capitano dello Staranzano): “Abbiamo perso anche stavolta, siamo andati sotto 1-0 e in un minuto abbiamo pareggiato di testa. Poi il 2-1 su un nostro errore e il 3-1 in netto fuorigioco. Ci è stato espulso Catalfamo, che è la persona più buona! Il rosso non c'era, è successo al 25' – 30' della ripresa e quel punto, in dieci, il punteggio è andato in crescendo. Almeno il terzo tempo ci ha consolato, avendo portato la jota visto che siamo gemellati con il Valvasone. La prossima saremo in casa contro il Basaldella sul campo della Terenziana”.

Massimo Laudani



 

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  Scritto da La Redazione il 27/01/2019
 

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