Per sua fortuna la Risanese non dovrebbe più incontrare la Pro Romans in questa stagione. A meno che - ma i bianconeri in una prospettiva del genere non dormirebbero la notte - le ruspanti squadre di Barbana e Beltrame non si trovassero una contro l'altra armata ad affrontare il play-out. 
Dopo il 4-0 beccato all'andata in terra isontina, oggi la Risanese contava di pareggiare i conti, facendo leva sul suo ottimo momento caratterizzato dall'ottenimento di 4 vittorie nelle ultime 5 gare, e di un due su due nel 2019. Ma, invece, sono stati i giallorossi a prendersi l'intera posta. 
Mastica amaro la Risanese, che in 180' di campionato con la Pro Romans non ha segnato neppure un gol. Il presidente Boz racconta uno dei paradossi che rende il calcio uno sport diabolico e unico: "Il nostro portiere Cortiula ha preso freddo per tutto il pomeriggio, non essendo mai stato impegnato dagli avversari. Abbiamo subito il gol nel finale del primo tempo quando l'arbitro ha concesso agli ospiti un calcio di rigore per sanzionare un fallo di mano di un nostro difensore; la decisione poteva starci, però quello è stato l'unico tiro in porta effettuato dalla Pro Romans. Noi abbiamo creato invece davvero tante opportunità, già nel primo tempo, ma in particolar modo in una ripresa giocata tutta all'attacco, e nella quale siamo stati pericolosi in 5-6 occasioni almeno. Ma il pallone non ne ha voluto sapere di entrare, per nostre imprecisioni e pure per parecchia sfortuna. Ai ragazzi non posso rimproverare nulla, la prestazione c'è stata: è capitato di fare la partita e di perderla senza aver praticamente corso rischi. Del resto, soffriamo proprio con le compagini che si chiudono, che badano al sodo e praticano un calcio scarno, essenziale".