SERIE A2 - Nikolic "lancia" la Gsa
Grande prova dell'ala (23 punti) e la formazione di coach Martelossi batte l'Assigeco Piacenza: è la terza vittoria di fila. Ma si fa male Spanghero. Striscione vietato: "Settore D" in parziale sciopero del tifo
GSA: Spanghero 7, Cortese 10, Simpson 9, Nikolic 23, Pellegrino 6, Powell 5, Penna 7, Mortellaro 9, Pinton. NE: Genovese, Cautiero e Visintini. Coach: Martelossi.
ASSIGECO: Sabatini 3, Murry 18, Formenti 3, Ihedioha 4, Ogide 28, Vangelov 8, Turini 2, Piccoli 2, Antelli. NE: Montanari, Bossi e Diouf. Coach: Ceccarelli.
ARBITRI: Pierantozzi, Longobucco e Calella.
PARZIALI: 23 - 15, 35 - 36, 52- 55. Tiri liberi: Gsa 19/21, Assigeco 12/20. Tre punti: Gsa 7/24, Assigeco 10/27. Rimbalzi: Gsa 51 (Cortese 11), Assigeco 33 (Ogide 8). Infortunio a Spanghero. Cinque falli: nessuno. Spettatori: 3.400.
UDINE. La nave va. Schienate Fortitudo e Ravenna, la Gsa viene a capo anche del rebus Assigeco, centrando il terzo successo consecutivo. In un clima surreale (il Settore D è in parziale sciopero - durerà un solo quarto, il primo - per protesta con il divieto di esposizione di uno degli striscioni di solidarietà verso i “diffidati”), lo straripante avvio della formazione di Martelossi (12 - 0) fa pensare ad una serata da divano e pantofole ma, come strategicamente ammonito alla vigilia dallo staff bianconero, l’Assigeco non è disposta a farsi “seviziare” e, incassato il massimo svantaggio (21 - 7), inizia la rimonta. Con Cortese dedito a mansioni maggiormente difensive (11 rimbalzi) e Simpson non cosi brillante, per Udine è Nikolic (Mvp con 23 punti, 6 rimbalzi e 4 assist) a fare l’americano mentre, dall’altra parte, un gioco estremamente frizzante ed organizzato porta i vari Ogide, Murry e Vangelov nelle condizioni di colpire il canestro bianconero, operando il sorpasso (28 - 29 al 25’). Al suo rientro dopo quasi un mese di assenza, Powell non può essere esattamente un fattore (2/9 complessivo dal campo), ma Udine scappa comunque nel terzo quarto, arrampicandosi sino al 50 - 45. Piacenza non se ne cura: Ogide, Murry e Formenti (primo canestro dopo 10 “padelle”) organizzano la rimonta e, all’ultimo giro, gli emiliani sono di nuovo davanti. L’incertezza dura sino a 3’38” dal termine: su 66 - 65, la Gsa piazza infatti un parziale di 12 - 3 (con lo zampino finale di un Penna in fiducia e ancora decisivo: due liberi e un canestro) che chiude definitivamente il conto. Sull’altare del successo, però, Udine sacrifica Spanghero il quale, dopo aver timbrato cinque pesantissimi punti, si vede costretto ad abbandonare definitivamente il campo per un infortunio alla caviglia. Riaverlo per Cento (o meglio, San Lazzaro di Savena) sarà dura.
LA CLASSIFICA. Fortitudo* punti 36, Montegranaro 34, Treviso 30, Gsa 26, Forli e Verona 24, Imola 20, Mantova*, Roseto* e Ravenna 18, Assigeco Piacenza 16, Jesi*, Bakery Piacenza, Ferrara e Cagliari 14, Cento 12. * Una gara in meno. (rozan)