L'INTERVISTA - Mariano, Seculin è sereno: "La squadra ha dato tutto"
Nonostante il ko con la capolista Roianese (che ora è volata a +5), il presidente del club goriziano non dispera e plaude i suoi: "Non siamo stati in grado di concretizzare alcune occasioni, ma ha vinto la squadra apparsa più forte"
Non è riuscito a fermare la marcia della capolista del girone D di Seconda categoria il Mariano, opposto sul terreno amico alla Roianese, uscita vittoriosa per 1-0. I triestini hanno portato a 5 i punti di vantaggio proprio sulla squadra del presidente Luca Seculin che si è battuta e ha ceduto con l’onore delle armi.
“La Roianese ha vinto, ma devo fare i complimenti ai miei ragazzi che hanno dato tutto nei 90 e più minuti di gioco. Alla fine ha vinto la squadra apparsa un po’ più forte. Inizialmente siamo stati noi ad avere alcune occasioni per sbloccare – ricorda il presidente del Mariano – con Valentino Visintin ma non si sono concretizzate. Nel secondo tempo la Roianese ha colpito prima una traversa e poi un palo finchè ha sbloccato il punteggio e purtroppo il Mariano non è riuscito a recuperare lo svantaggio”.
Luca Seculin, lo ricordiamo, è stato eletto presidente del sodalizio rossoblù la scorsa estate dopo tanti anni passati sul campo, anche a Mariano, a tirar calci al pallone. “L'esperienza per ora è molto positiva anche a livello di classifica poiché non pensavamo di essere secondi a febbraio, ma sono felice anche per l’entusiasmo che circonda la squadra e la società stessa, sperando continui in questo senso. Dopo questa partita ho ricordato ai ragazzi che domenica prossima dobbiamo affrontare il Turriaco ed è un altro scontro al vertice per poter dimostrare sin da subito il nostro vero valore e riprendere il cammino con i tre punti o comunque dare massimo delle proprie potenzialità e alla fine il risultato verrà di conseguenza. Contro la Roianese, analizzando le nostre ultime prestazioni, non era il vero Mariano di due-tre domeniche fa e già nella partita con la Fortezza – analizza Seculin - non avevamo dimostrato quel gioco e brillantezza che ci aveva fin li contraddistinto. E ciò ha contribuito nel non riuscire a portare a casa almeno un punto in questo scontro al vertice. Non ne faccio un dramma perché sono contento di quel che la squadra sta dimostrando”.