L’Ufm è pronta ad ospitare al Boito la Maranese, un avversario di alto livello, protagonista di un inizio di ritorno impeccabile, nel quale ha vinto 4 gare su 4 segnando complessivamente 15 gol. Non a caso vanta ora il secondo attacco più prolifero del girone che, aggiunto alla seconda miglior difesa, fa della Maranese una delle squadre più competitive e pericolose del campionato. Lo sa bene l’Ufm, che dovrà presentarsi carico più che mai e cercare di non ripetere gli errori del passato: «Ci troveremo davanti – ha anticipato il tecnico Massimiliano Bertossi – uno degli avversari più forti del girone, l’unico capace di battere lo Staranzano e l’unico ad avere un attaccante capace di segnare 20 gol». Si riferisce a Simone Motta, che proprio domenica ha raggiunto la seconda decina e domina incontrastato la classifica marcatori con ben otto reti di vantaggio. «E’ un gruppo completo – ha proseguito il mister cantierino –, competitivo in tutti i reparti e contrastarlo non sarà affatto facile. Per spuntarla dovremo scendere in campo concentrati e dovremo essere forti di testa e di gambe e soprattutto giocare con il cuore. Inutile dire che non possiamo permetterci di avere dei black out come accaduto in casa del Domio, quando andavamo a vincere con due gol di vantaggio e ci siamo fatti completamente recuperare. La zona salvezza è ad un passo, dobbiamo tener duro e fare del nostro meglio: siamo notevolmente cresciuti e lo dimostrano i sei risultati utili di fila che abbiamo conquistato, ora dobbiamo proseguire su questa strada e non mollare mai».
In caso di vittoria, l’Ufm compirebbe un altro importante passo verso l’uscita del tunnel, in caso contrario la Maranese raggiungerebbe il Pertegada a quota 41 punti e diventerebbe una minaccia addirittura per la capolista Staranzano.

Alessandra Antoni