TAVAGNACCO – FIORENTINA  0 - 1
Gol: 7pt Bonetti 

TAVAGNACCO: Bonassi, Donda, Camporese, Frizza, Erzen, Cavicchia (25st Pasqualini), Mascarello (35st Blasoni), Errico, Kollanen, Zuliani, Ferin (42st Iacuzzi). Allenatore: Rossi. A disposizione: Buhigas, Milan, Grosso, Winter. 

FIORENTINA: Ohrstrom, Vigilucci, Agard, Jaques (10st Tortelli), Philtjens, Breitner, Guagni, Adami, Parisi, Mauro, Bonetti. Allenatore: Cincotta. A disposizione: Durante, Catena, Ripamonti, Kongouli, Corazzi, Fusini. 

ARBITRO: Rinaldi di Bassano del Grappa 

AMMONITA: Errico 

NOTE: pomeriggio soleggiato, terreno in buone condizioni, spettatori: 150. Recupero: 1’ + 3’  

TAVAGNACCO. Tutti ad attendere la sfida di domani tra Juventus e Milan ma intanto, in cima al campionato, c’è la Fiorentina. Pur non sfoderando, probabilmente, la più sostanziosa prestazione stagionale (fatturato decisamente inferiore in relazione alla produzione di gioco), le viola scavalcano anche l’ostacolo Tavagnacco: basta il gol di Tatiana Bonetti, una delle tante ex (quattro in distinta, con Lana Clelland rimasta in tribuna per un problema al ginocchio) per piegare le gialloblu, comunque protagoniste di una recita di buon livello. L’avvio delle padrone di casa è spavaldo ma, alla prima chance, la Fiorentina castiga. Mauro lavora il pallone e serve Bonetti che, incustodita nel cuore dell’area, allunga il piattone e infila: sono trascorsi sette minuti. Le gialloblu continuano a lottare, ma è la Fiorentina ad accarezzare in un paio di situazioni il possibile raddoppio. Al 29’ Mauro rifiuta un “cioccolatino” di Parisi, sparando in cielo sull’uscita di Bonassi. E al 33’ c’è spazio per un fulmineo contropiede viola. Bonetti innesca Guagni, in fuga ciclonica sulla destra: il rasoterra della capitana genera panico, ma nulla più. La ripresa – che popone un Tavagnacco estremamente propositivo - si apre con una botta dalla distanza di Mascarello, che Ohrstrom neutralizza agevolmente. Una nuova conclusione di Donda, in licenza offensiva, termina invece sghemba sopra la traversa. Le gialloblu premono con impeto e, al minuto 11’, Zuliani, impattando alle perfezione un centro di Kollanen, scheggia il palo. Adami prova allora a spezzare l’assedio: il destro dai 20 metri è potente, la mira imprecisa. Al 19’ Bonetti potrebbe sfruttare meglio l’invito di Guagni, ma Bonassi neutralizza: prima di piede (!) e poi in presa. Al 22’, agevolata da uno sfarfallio della difesa friulana, Adami batte a colpo sicuro: ma Bonassi ci mette stoicamente il corpo e respinge. Rossi crede al possibile pareggio e modifica lo scacchiere: esce Cavicchia ed entra un’altra punta, l’ex barese Pasqualini. Blasoni rileva successivamente Mascarello. Ma è la Fiorentina a godere dell’ultima opportunità, al culmine di un’iniziativa Bonetti - Mauro - Guagni: la zampata della capitana viola - che anticipa Erzen - si arrampica, però, sopra la traversa. E nel frattempo, gli altri risultati (Bari vincente a Verona e Chievo corsaro a Sassuolo) non trasmettono sicurezza alla formazione di Rossi, a digiuno casalingo dal 27 ottobre 2018: alla ripresa del torneo - ora in sosta “mensile” per gli impegni della Nazionale - per evitare complicazioni, bisognerà farsi trovare molto, molto svegli. 

Roberto Zanitti