PRIMA A - Prodezza di Portaro, l'Aviano batte il Maniagolibero
La capolista subisce la seconda sconfitta di fila. Gregolin: "I nostri avversari non hanno rubato niente, stiamo pagando le tante energie spese a livello mentale per disputare un campionato di vertice". Agostinetto: "I ragazzi hanno messo in pratica quello che avevamo preparato"
Un eurogol di Portaro nel corso della prima frazione di gioco, con una conclusione dal limite insaccatosi all’incrocio dei pali, regala tre punti preziosissimi al Calcio Aviano, che riesce a fermare sul proprio campo la capolista Maniagolibero. Seconda sconfitta di fila per i biancocelesti di Giuliano Gregolin, che appaiono logorati dalla gestione del primato, che sembra essere diventata un fardello particolarmente pesante.
“L’Aviano non ha rubato nulla – queste le prime parole del tecnico Gregolin al fischio finale –, si sono difesi con ordine. Noi non siamo stati particolarmente energici e nonostante qualche palla gol creata con Brun, Roveredo e Rizzotti non abbiamo messo in campo la solita lucidità. Forse stiamo pagando a livello mentale il grande sforzo per reggere i ritmi dell’alta classifica. Abbiamo avuto una reazione blanda, peccato perché mancano sempre meno gare al termine e questi sono punti pesanti.”
Sull’altro fronte Steve Agostinetto, tecnico avianese elogia i suoi ragazzi: “Avevamo preparato la gara in questo modo e siamo stati esemplari nel portarcela a casa. Loro si sono dimostrati squadra ostica, ma oggi l’Aviano aveva qualcosa in più. Per noi tre punti essenziali per i nostri obiettivi”.
Il derby della pedemontana potrebbe creare degli scossoni al vertice della graduatoria se domani Sacilese e Rive D'Arcano raccogliessero il successo. Entrambe scavalcherebbero il Maniagolibero, generando nuove prospettive per il rush finale.