Davanti ad un buon pubblico il Rive vince in quel di Barbeano e si porta in testa alla classifica coronando così un lungo inseguimento. Non è stata però una passeggiata per i ragazzi di mister Bovio in quanto, pur potendo disporre di un tasso tecnico decisamente superiore, han dovuto scontrarsi con la voglia e la determinazione dei biancorossi di mister Boccalon. I primi venti minuti sono stati a totale appannaggio del Rive con i locali troppo timorosi e rinunciatari. Santuz ci ha messo più di una pezza fino al rigore di Toppan. Poi grossa ingenuità della difesa locale che non riesce a respingere il pallone ed anzi provoca il rigore del pareggio di Lodolo.
Secondo tempo più equilibrato con Rive sempre alla ricerca del gol ma deve aspettare un corner con il totem Barjaktarevic per passare in vantaggio. Il Barbeano non demorde ed impatta subito dopo con la punizione di Del Toso. Gli animi si accendono, il gioco si fa maschio e vola qualche fallo di troppo; fa parte del gioco, quello che non lo è invece è il brutto gesto di Righini che colpisce con un pugno alla nuca Touiri. Scoppia la baraonda e purtroppo l'arbitro, che non ha visto, lo ammonisce solamente ed è come quando la pezza è peggio del buco. Riprende il gioco ed arriva il terzo gol su un angolo concesso ingenuamente dalla difesa ed ancora Barjaktarevic non perdona. Finale col Barbeano che cerca il miracolo e si butta in avanti con tutte le forze ma la difesa del Rive non si farà più sorprendere. Finisce con le grida di gioia degli ospiti che sanno di avere vinto una partita importante nella corsa alla promozione; delusione ma anche consapevolezza per i locali che la sfida salvezza li vedrà protagonisti.