Si sono visti derby migliori ma la posta in palio comincia a scottare e di conseguenza spesso il bel gioco lascia il tempo che trova. Isontina e Ruda con obiettivi opposti, salvezza i primi e play-off come minimo i secondi, si affrontano nell’anticipo di San Lorenzo Isontino impattando per 1-1. Avanti i padroni di casa al termine di un incolore primo tempo (ravvivato solo dal gol di Woznjak) e raggiunti nell’ultima parte di gara da un Ruda cresciuto nella ripresa.

A dare conferma di ciò il tecnico dei friulani Christian Terpin: “Non abbiamo disputato un bellissimo primo tempo, merito anche dell’Isontina non facendoci giocare, pressando alto e marcandoci stretto. Nella ripresa qualcosa ho aggiustato, la squadra è scesa in campo con più determinazione trovando il gol del pareggio e sinceramente a quel punto speravo di vincere ma nel finale abbiamo gestito male un paio di punizioni”.
Partita incattivitasi in corso d’opera con provvedimenti disciplinari sembrati corretti. “La partita è stata maschia ma secondo me l’arbitro se l’è lasciata un po’ sfuggire con qualche decisione rivedibile da ambo le parti e di conseguenza gli animi si sono un po’ accesi. L’importante a fine partita è che tutto torni nella normalità”.
Due punizioni nel finale che potevano essere calciate in maniera migliore. “Oltre a queste due punizioni le quali potevamo gestirle meglio, anche qualche palla sbagliata nell’ultimo passaggio non ci ha permesso di andare in vantaggio. Chi più, chi meno? Nel primo tempo tutti con il pollice all’ingiù, nella ripresa tutti positivi per la reazione avuta dai ragazzi”.
Che campionato sta notando il mister Terpin? “Difficile, tosto, abbiamo collezionato troppi pareggi staccandoci dai primi posti. Paradossalmente era meglio perder qualche gara e altrettante vincerle piuttosto del misero punto. Si è visto anche oggi, però dobbiamo dare una svolta, riuscire a dare continuità nelle vittorie anche per il morale”.

Il bomber del Ruda Riccardo Rigonat, 39 primavere un mese fa, è sempre sulla breccia ma l’ultima punizione non è stata calciata nel migliore dei modi. “Le squadre si sono annullate a vicenda e alla fine il risultato è giusto. Tanto agonismo con molte ammonizioni. Il vantaggio dell’Isontina a fine primo tempo è nato da un nostro pasticcio difensivo ma nel secondo siamo stati bravi a uscire e a recuperare il pareggio di cui ne facciamo un po’ troppi. Purtroppo dobbiamo registrare un altro infortunio, stavolta a Marco Nicola che ha preso una botta fortuita con deviazione del setto nasale, speriamo bene ma era una brutta frattura. Il gol? Sono partito con l’inserimento a destra alle mie spalle di Volk e sono riuscito a servirlo con i tempi giusti e ha calciato un bel diagonale di sinistro. E’ il suo secondo gol in questa stagione, è un ragazzo meritevole e ci serve l’apporto di tutti”.

Quanto si sta divertendo a Ruda un “vecchio” marpione qual è Rigonat? “Vorrei stare di più in panchina (gli si allunga il naso...) ma causa qualche acciacco dei compagni spesso devo giocare dal primo minuto e cerco di fare quel che posso ma gli anni passano. Il campionato? E’ duro e livellato, la Terenziana non perde colpi, ha qualcosa in più a livello di mentalità, con le altre ce la giochiamo”.

Foto: in alto mister Terpin, sotto il Video-Skroll, il bomber Rigonat.