Non si ferma la corsa del Mereto verso una classifica davvero lusinghiera. I neroverdi in questo girone di ritorno stanno viaggiando a ritmi da primi della classe e oggi hanno confermato questo loro momento felice espugnando per 2-1 il salotto del Moruzzo in uno scontro diretto nella zona mediana della graduatoria e in quello che poteva definirsi un quasi-derby. 
Protagonista del colpaccio il centrocampista del '92 David Mattiussi, che nella ripresa ha messo a segno due gol strepitosi, il primo su punizione, il secondo con una cannonata da fuori che è andata a infilarsi sotto la traversa. Due prodezze balistiche che testimoniano le qualità del ragazzo, reduce da mesi di stop a causa di una distorsione ai legamenti del ginocchio che ne compromise la passata stagione. Anche in questo campionato Mattiussi è stato frenato da problemi fisici e contrattempi vari, da ultimo il pauroso "testa contro testa" di due settimane fa con un compagno di squadra, un incidente di gioco involontario che ha costretto David ad andare in ospedale per gli accertamenti di rito. 
Oggi, quindi, al Mereto hanno tutti festeggiato con particolare soddisfazione e calore questa doppietta importante e, per certi versi, liberatoria. 
La squadra del bravo Matteo Ottocento nei 6 turni del girone di ritorno ha già conquistato 13 punti e ora si può dire che il suo campionato sia in discesa: "Gli infortuni ci hanno fatto tribolare, ma ne siamo venuti fuori con l'impegno dei ragazzi, del tecnico e di tutta la società" sottolinea il presidente Michele Toppano. La matricola, insomma, si è via via sintonizzata sulle frequenze della Seconda categoria e sta dando filo da torcere agli avversari di turno. 
Quest'oggi la partita di Moruzzo non è stata esaltante sotto il profilo spettacolare, ma molto combattuta agonisticamente, perché nessuna delle due ci stava a perdere. I bianconeri di casa sono andati in rete con una punizione beffarda dell'inossidabile Roberto Pirrò, ma non è bastato per far risultato contro un Mereto solido, organizzato e trascinato al nuovo exploit dal piede dinamitardo di David Mattiussi.