BELLUNO - CHIONS 3-2
Gol: 1' Acampora, 3' Dimas, 11' Petdji, 17 Miniati, 46' Zigon.

BELLUNO: Pozzato, Quarzago, Mosca, Masoch, Visentin, Petdji, Chiesa, Bertagno, Corbanese, Miniati, Zigon. A disposizione: Burigana, Gava, Sommacal, Duravia, Olivotto, De Carlo, Borgato, Fiabane, Salvadego. Allenatore: Roberto Vecchiato.  

CHIONS: Zonta, Pertoldi, De Cecco, Bertoia, Zamuner, Visintin, Dal Cin, Spadera, Urbanetto, Dimas, Acampora. A dispozione: Peresson, De Min, Duca, Dal Compare, Vittore, Magnino, Zucchiatti, Facca, Marijanovic. Allenatore: Alessandro Lenisa.

ARBITRO - Ianello di Messina. Assistenti: Marciari di Rimini e Hader di Ravenna.  

Belluno - Incredibile quello che è accaduto nel recupero di serie D tra Belluno (foto) e Chions. I gialloblù di Lenisa dopo 3' minuti di gara, dicasi 3' - si erano portati avanti di due reti, colpendo con l'ex Totò Acampora (preciso diagonale a bucare Pozzato) e Dimas. Ma il Belluno, invece di finire schiacciato da una partenza di gara semplicemente da incubo, ci ha messo poco a riportarsi a galla: all'11 Petdji sorprendeva la difesa ospite sugli sviluppi di un calcio d'angolo, trovando lo spazio e il tempo per la deviazione vincente. E al 17' era Miniati a firmare con un beffardo pallonetto dal limite dell'area il 2-2, uccellando Zonta. La squadra di Vecchiato si è vista annullare una rete per fuorigioco di Miniati. E sul risultato di parità le due squadre andavano al riposo. 
In avvio di ripresa era il Belluno a colpire: progressione incontenibile di Petdji sulla corsia destra, cross forte in area che trovava all'altezza del secondo palo Zigon: l'attaccante non sprecava ribaltando così la situazione. 
Il Chions non demordeva, tanto da procurarsi anche un calcio di rigore, concesso per l'intervento falloso di Duravia; ma Dimas non lo trasformava, colpendo in pieno la traversa e condannando la sua squadra a una sconfitta difficile da digerire. Tanto più per l'occasionissima neutralizzata con un miracolo da Pozzato al minuto 91.  

Nell'altro recupero, il Delta Porto Tolle, reduce dal ko interno rimediato per mano del Cjarlins Muzane, si è subito riscattato, sbancando Trento per 2-0 grazie a un micidiale uno-due messo a segno nel finale di gara.