Marco Rossi, attaccante di vaglia (quasi come il fratellone Massimiliano, che ormai da un po' si è dato all'allenare, con successo) è stato celebrato dagli amici della Risanese per le sue 350 partite tonde tonde conteggiando le stagioni disputate in Eccellenza e Promozione. Le 350 sono partite ufficiali e nel conteggio non sono quindi inserite le gare a cui il bomber ha preso parte in Prima categoria, sempre con la Risanese e, all'inizio della carriera, con il Bearzi. 
E' un bel traguardo davvero quota 350, da festeggiare mangiando e bevendo con i compagni di squadra, la dirigenza e i tifosi. Ma Marco è in corsa per raggiungere un'altra vetta, quella dei 200 gol segnati. Infatti, da un paio di mesi è fermo a 199, tutto l'ambiente freme perché realizzi quel golletto benedetto e ormai maturo che manca per fare ancora bisboccia. 
Il fromboliere bianconero ha confermato che questo sarà l'ultimo anno della sua avventura nel calcio giocato: sono troppi ormai gli impegni di famiglia e di lavoro, spesso all'estero, che gli rendono complicatissimo allenarsi e, di conseguenza, competere sul rettangolo erboso dove francobollatori e mastinacci sono sempre pronti a piombargli addosso con la preoccupazione che Marco inserisca il turbo ed esploda qualche proiettile in grado di gonfiare la rete. 
E a chi gli domanda quale delle 350 gare di cui sopra lo abbia emozionato di più non ha dubbi nel rispondere: "La gara play-off tra Flaibano e San Luigi, vinta 5-4 ai supplementari con una mia tripletta. E conquistammo la promozione in Eccellenza". 
Infine, il satanasso della Risanese ha individuato il possibile erede: si tratta di Madi, l'esplosivo puntero in forza al Tolmezzo. 
Per intanto, complimenti bomber e aspettiamo tutti con ansia il gol numero 200...