Gran colpo dell’Ol3: vince nettamente per 3-1 nel derby casalingo con la Virtus Corno, terza forza del girone B di Promozione, e mette un altro mattoncino per costruire la scala che porta alla salvezza.
Vantaggio dei padroni di casa con Del Riccio dopo pochi minuti riprendendo una sua punizione da fuori area dopo la ribattuta della barriera e calciando in porta nel sette. Olluri e Montenegro falliscono un paio di occasioni per raddoppiare e, come di consueto, a gol sbagliato arriva quello subito, in contropiede con Gashi. Nell’occasione l’attaccante ospite è sgusciato a Stefanutti superando in velocità Pentima e con un diagonale rasoterra ha pareggiato. Successivamente la gara rimane vibrante e da un assist di Calligaris, partito da centrocampo e tornato quello pimpante dei bei tempi, vedendo il taglio dall’esterno di Gressani lo serve con un filtrante e porta avanti l’Ol3.
Ad inizio ripresa i locali spingono sulla fascia e dal fondo il pallone a rimorchio è per Scotto Bertossi il quale coglie in controtempo il portiere e fa tris ricordando l’azione di Rivera nel 4-3 di Italia-Germania del ’74. Gli orange nel restante tempo tengono a bada la Virtus.
“E’ stata una partita vera, tirata, giocata bene e come accaduto contro il Primorje con buone trame. Il mio cruccio deriva dal fatto che giochiamo bene con le squadre forti – analizza il presidente Franco Bertossi –, e facciamo delle figuracce con quelle al nostro livello. Questo è un aspetto da migliorare. Oggi hanno giocato bene tutti con impegno, aggressività e se non mettiamo in campo questi argomenti non riusciamo a portar a casa dei buoni risultati”.
“Sull’1-0 avevamo avuto una grossa occasione di testa con Montenegro fallita per un soffio ma oltre per i gol, abbiamo meritato di vincere anche ai punti – la convinzione del dirigente di casa Gianni Tracogna – giocando con la stessa attenzione, rimanendo quadrati e determinati come contro il Primorje. In questa partita la squadra ha ripreso a giocare come aveva fatto fino a tre partite fa. Nelle sei gare del girone di ritorno l’unica sconfitta è stata quella contro il Costalunga e purtroppo era uno scontro diretto. Dobbiamo fare più punti rispetto all’andata. Migliore in campo Scotto Bertossi e guarda caso con il Costalunga non c’era. La Virtus Corno? Ha giocato sotto tono, non ha creato grossi pericoli e alla fine ha subito pure un’espulsione del terzino Martincig”.

“Approccio sbagliato da parte della Virtus Corno scesa in campo non bene contro un avversario che aveva fame di vittoria. Dopo essere andati sotto eravamo riusciti a raddrizzare la partita con Gashi e dal quel punto – ricorda il presidente Antonio Libri – pensavamo tutti cambiasse volto alla gara ed invece la squadra si è spenta e credo sia stata la peggior partita disputata finora. L’Ol3 ha giocato con maggior voglia e determinazione e potevano rischiare grosso per la classifica in caso di sconfitta e dal mio punto di vista non meritano questa posizione ma molto più su e la differenza di 20 punti non si è proprio vista”.
Prestazione sotto le aspettative della Virtus? “Nel complesso il Corno non ha girato a dovere, i senatori hanno palesato delle difficoltà e in più abbiamo perso Meroi prima della gara sostituendolo con uno dei giovani ancora poco esperto. Con questo non voglio accampare scusanti. Sicuramente non abbiamo sottovalutato l’avversario ma eravamo consapevoli di dover affrontare una squadra impegnata nella lotta per salvarsi che ha messo in campo il massimo dell’impegno. Noi volevamo fare il colpaccio e invece – si rammarica Libri - ci siamo mangiati una bella fetta di campionato anche se tutto non è perso viste le nove gare ancora da giocare. L’espulsione di Martincig? Per doppia ammonizione nel finale di gara dopo una reazione di rabbia e ci può stare”.