L'Audax ha superato 2-1 l'Ism Gradisca nel posticipo valido per il girone C della categoria degli Juniores regionali. 

Riccardo Maschietto (allenatore dell'Ism Gradisca): “Purtroppo ne abbiamo presi due anche stavolta e noi ne abbiamo fatto uno solo... Nel primo tempo siamo andati sotto e siamo riusciti a pareggiare con Vescovi. Poi abbiamo giocato tutto il secondo tempo in dieci per il doppio giallo a Meola e riuscire a recuperare il secondo gol preso è diventato difficile. Ci abbiamo provato, abbiamo giocato, ma loro si sono coperti e gli spazi non c'erano. Non è un periodo favorevole, anche la prima squadra non sta vivendo un momento positivo ed è tutto una conseguenza... Stavolta, visto che eravamo in posticipo, ne avevo 18 tra fuoriquota della prima e Allievi, ma nessuno ha fatto la differenza, anche perchè chi viene in questi casi, non si allena prima con noi e perciò allenarsi a spizzichi e bocconi a livello numerico con altri ragazzi è diverso dall'avere un gruppo predefinito. Ma gli under della prima sono fissi su, questa, però, è la realtà e bisogna andare avanti per questa strada”.

Gianni Candutti (dirigente dell'Audax Sanrocchese): “E' andata bene, abbiamo vinto meritatamente perchè abbiamo giocato bene. Loro, a un certo punto, sono rimasti in dieci per l'espulsione del centrale difensore per doppia ammonizione. Noi abbiamo ritrovato il nostro portiere dopo l'assenza dell'altra settimana, ma restiamo contati e anche la prossima la giocheremo di lunedì grazie alla disponibilità pure del Primorje dopo quella dell'Itala. Quanto alla partita, siamo passati in vantaggio al 5' con una bella azione in contropiede, che Youssef Salim ha concluso dal limite nell'angolino. Alla mezz'ora loro hanno pareggiato con un cross, che si è infilato in porta senza in realtà voler essere un tiro. Poi la partita si è fatta equilibrata. A inizio ripresa l'Itala è rimasta in dieci e noi, con l'uomo in più, siamo riusciti ad avere qualche occasione in più e al 10' abbiamo raddoppiato con un colpo di testa di Lutman su cross di Zotti. E quando non vinci da tanto tempo, ti viene la paura di farlo. E' stata abbastanza equilibrata”. (ma. lau.)