Non è una domenica come le altre, il ventitreesimo turno di campionato mette difronte il Maniagolibero e il Rive D’Arcano. Prima contro terza, divise da due punti, uno scontro al vertice per decidere le gerarchie di un girone con le prime tre formazioni della classe racchiude nel breve lasso di tre punti. La compagine pordenonese vuole riprendersi lo scettro, vuole dare un segnale forte alle rivali di volersi sedere al tavolo principale non come una semplice invitata, ma come protagonista. Per contro l’undici udinese, vestito a festa, è pronto a gettare sul piccolo rettangolo avversario, tutta la grinta per uscire indenne. Guarda con fare minaccioso la Sacilese, pronta ad approfittare della contesa altrui, per scavalcare tutti e riprendersi la vetta. I biancorossi dovranno sudare non tanto per la forza dell’avversario, ma per la tenacia che il Porcia sta mettendo in campo nelle ultime uscite, dove ha più volte reso tortuoso l’incidere ostile. Se la battaglia per il primo posto è ormai un discorso a tre, la stessa cosa avviene per i posti subito a ridosso del podio, dove Ragogna, San Quirino e Diana, si giocano i 2 biglietti d’accesso alla seconda fase. Scenderà per prima in campo, sabato a Barbeano, il Ragogna, mentre domenica San Quirino e Diana se la vedranno a Colloredo e in casa con l’Union Rorai. Più complicata la trasferta dei templari. Per la compattezza dell’undici udinese e per la poca abitudine a fare punti lontano da casa (solo 9 punti in 10 gare). Cliente sulla carta superabile, ma solo sulla carta. L’Union Rorai, è un cliente da non sottovalutare, alla ricerca di punti per non farsi risucchiare nella zona pericolosa. Incrocio da brividi tra Bannia e Union Martignacco: una vittoria della squadra di casa consentirebbe l’aggancio in classifica e inguaierebbe nuovamente la squadra di Crapiz. Dopo essersi messa in crisi da sola facendosi scavalcare dal Vallenoncello, il San Daniele tenta il contro sorpasso battendo a domicilio l’Aviano. Attenzione però all’undici di Agostinetto che lontano da occhi amici è imprevedibile (4 vittorie 5 pareggi e 3 sconfitte). Opposto l’animo del Valle, autore di una rimonta fin qui eccelsa, tornato in corsa per una salvezza, che al termine del girone di andata appariva un sogno lontanissimo e vago. Domenica a Ceolini i ragazzi di Gallini, potrebbero ricucire ancora le distanze e provare a raggiungere anche la permanenza diretta.

Sabato ore 15

UNION PASIANO – GONARS
Francesco Montesano (Trieste); Adolfo Turnu (Pordenone), Emanuele Borean (Pordenone)

Domenica ore 15

CAMINO – VAJONT
Marco Anaclerio (Trieste); Fabiola Daneluz (Pordenone), Antonio Lappostato (Pordenone)

CORVA – PRO FAGAGNA
Giacomo Trotta (Udnie); Stefano Mazzocut Zecchin (Pordenone; Fabio Fabris (Pordenone)

SANVITESE – SPAL
Ferdinando Emanuel Toro (Catania); Emald Balla (Pordenone), Badreddine Mamouni (Tomezzo)

SESTO BAGNAROLA – PRATA FALCHI
Gabriele Toffoletti (Udine); Enzo Esposito (Tolmezzo), Niklas Kalbhenn (Pordenone)

TARCENTINA – PRAVISDOMINI
Federico Muccignato (Pordenone); Guido De Marinis (Tieste), Denis Roman Fulin (Maniago)

TORRE – CASARSA
Simone Gambin (Udine); Andrea Canci Tolmezzo), Asia Rizzo (Tolmezzo)

VIVAI RAUSCEDO – CODROIPO
Thomas Curri (Monfalcone): Luca Forte (Basso Friuli), Flavio Pompeo Cifù (Basso Friuli)