La Juventina batte 1-0 la Gemonese,  e per l'angolo del Var abbiamo esaminato l'arbitraggio dell'esordiente (in Eccellenza) Roberto Presotto, che ha incontrato parecchie difficoltà.

L'ANGOLO DEL VAR

Arbitro Roberto Presotto sez. Pordenone 5. (AA1: Matteo Aldrigo sez. Basso Friuli 6; AA2. Giacomo Ponti sez. Trieste 6)
Non è stato un esordio in Eccellenza molto positivo per l’arbitro Presotto, fra l’altro non ben coadiuvato dai due assistenti, limitati nel loro compitino a segnalare fuorigioco e rimesse. Molte le contestazioni addebitate al direttore di gara, soprattutto per un calcio di rigore parso evidente e alcuni ulteriori falli di mano non visti e altre imprecisioni.

I casi analizzati:

-  37’: moltissime proteste della Gemonese per un mancato rigore al termine di un’azione confusa in area goriziana. Sul tiro di Arcon ribattuto dal portiere, si avventa Jogan e un compagno nonché un paio di difensori e finiscono tutti a terra. Nel prosieguo la sfera finisce anche sul braccio di un giocatore della Juventina. L’azione è in ogni caso confusa e senza l’apporto di un filmato pare che la decisione dell’arbitro di soprassedere a tutto non sia proprio corretta. Nella circostanza ci stava il rigore per almeno una delle due o più scorrettezze commesse. Delle vivaci e, secondo noi, legittime proteste, ne fa le spese Persello, ammonito.

- 1’st né l’arbitro ne l’AA2 Ponti vedono una deviazione di testa di un difensore della Juventina dopo quella dell’avversario ospite, non concedendo un sacrosanto calcio d’angolo.

- 8’st: sul lancio a servire Hribersek in profondità sulla fascia destra, l’AA1 Aldrigo segnala la posizione irregolare del n.7 di casa che c’è. L’arbitro ignora tale segnalazione e fa proseguire il gioco nel mentre l’AA1 abbassa la bandierina e, nel prosieguo dell’azione indica il calcio d’angolo per la Juventina, in quanto il pallone è terminato oltre il fondo, messo da un difendente. Avendo l’arbitro di spalle è difficile stabilire se abbia fornito la sua versione all’AA1, ossia di non ritenere in posizione irregolare Hribersek, oppure sia stato l’AA1 a cambiare idea, prima di esser visto dal direttore di gara, ma che invece tutta la tribuna ha visto.

- 28’st: corrette le due ammonizioni a Ursella, per proteste la prima al 12’st, per fallo la seconda.

- 31’st: giusto ammonire soltanto Bortolotti per la vistosa trattenuta su Fiorenzo appena superata la linea di metà campo. Non ci sono gli estremi per una chiara occasione da gol vista la distanza dalla porta.

- 38’st: graziato invece Bortolotti: già ammonito, trattiene per qualche istante Fiorenzo, prima di lasciarlo proseguire nell’azione.  

-  45’st: concessi 4’ di recupero però, non essendoci state ulteriori perdite di tempo, né sostituzioni, né ingressi dei sanitari, prolunga il recupero di un ulteriore minuto.