BASKET A2 - La Gsa scommette su Amici
Presentata la nuova ala piccola dalle eccellenti doti tecniche, ma da un passato comportamentale discutibile. A coach Martelossi il compito di gestirlo. Intanto, un infortunio alla spalla lo terrà fuori nelle prossime due gare
Via Totò Genovese (che torna a Firenze), ecco Alessandro Amici (dall’Eurobasket Roma): le due variazioni del mercato invernale della Gsa sono cosa fatta. Ma siamo sicuri che Udine ne esca irrobustita? Sul piano tecnico sicuramente: Amici è un ala piccola duttile e virtuosa che, però (a 27 anni), non ha ancora trovato la definitiva consacrazione. Lo confermano le dieci casacche indossate in altrettante stagioni. Solo a Pesaro, squadra della sua città natale (2012/2014) e Mantova (2015/2017), infatti, il giocatore è riuscito a trattenersi per due campionati consecutivi. Amici è inoltre noto nell’ambiente per un carattere “fumantino” che lo ha trascinato, in passato, in poco edificanti situazioni disciplinari. Ma coach Martelossi lo conosce piuttosto bene (hanno condiviso il biennio virgiliano) e, magari, la gestione non sarà cosi difficile come potrebbe apparire...
IL GIOCATORE - “Sono felice di essere qui - ha esordito Amici - sinora ho vissuto una stagione non facile, anche se buona a livello personale. Ma lottare per la salvezza (a Roma, ndr) non è cosi gratificante: cosi, dopo averla acquisita, ho deciso di cogliere al volo l’opportunità offertami da Udine. Perchè giocare i play - off per un club ambizioso come questo non capita tutti i giorni.”
LA SOCIETA’ - “Prendere Amici, nostro unico, mirato obbiettivo di mercato, non è stato semplice - spiega il gm della Gsa Davide Micalich - ma lui ha accettato in tempo…zero. Ci porterà talento, esperienza e duttilità ed è una scelta avallata del tecnico. Per noi il campionato comincia adesso.”
L’ALLENATORE - “Sono contento della presenza di Alessandro e del modo nel quale ha accettato, sia la proposta della società che quella tecnica, mia personale - ha aggiunto coach Martelossi – la sua forza è quella di coinvolgere i compagni, contribuendo alla loro crescita. Più che la pericolosità, che comunque possiede, gli chiedo proprio questo.” A livello tattico? “Volevo un giocatore duttile, che peraltro già conoscevo. Il suo innesto mi permetterà di spostare in via definitiva Nikolic nel ruolo di “quattro”.”
OUT- Anici non giocherà, però, le prossime due gare (entrambe casalinghe) con Jesi e Cagliari, per un infortunio alla spalla destra rimediato in allenamento. L’esordio dovrebbe avvenire in coincidenza con la trasferta del 24 marzo prossimo a Ferrara.
Roberto Zanitti