PRIMA A - Anticipi tosti. Boccalon medita lo sgambetto
Il match clou è Maniagolibero – Ragogna, sfida di alta classifica. La capolista Sacilese sale a Barbeano per continuare la corsa. Porcia vicina all'addio (momentaneo) alla Prima categoria
Ricaricate le batterie, dopo la sosta di metà marzo, tornano in campo le 16 squadre del girone A di Prima categorie, pronto a mettere le energie rimaste in un finale di campionato che si preannuncia ad altissima tensione. La lotta è apertissima in testa e in coda con i 18 punti in palio, è ancora tutto da scrivere. Non se lo augura la Sacilese, attuale leader attesa da una gara sulla carta abbordabile sul terreno del Barbeano. Ma non sarà certamente semplicissimo violare il manto verde spilimberghese, presidiato dalla vecchia volpe Adriano Boccalon nei panni di custode naturale dei tesori di casa. Il tecnico biancorosso di sponda casalinga ne ha viste tante e in cuor suo sa come caricare una squadra in corsa per svicolare dai bassifondi. San Daniele – Rive D’Arcano e Diana – Union Martignacco, sono i due prestigiosi anticipi del sabato. Due sfide tutte udinesi, con opposti interessi in palio. I diavoli rossi e l’Union per salvarsi, Rive e Diana per quotazioni promozione diretta o playoff. Il San Daniele, rigenerato dopo il vittorioso 3-0 calato in casa dell’Union Rorai, spera ancora, ma di fronte troverà un Rive tosto, forte e carico dopo il 4-0 rifilato al Diana. A una decina di chilometri di distanza da San Daniele il Diana cerca il riscatto contro l’Union Martignacco per rimanere nel treno dei desideri e respingere l’attacco del Ragogna per il quinto posto.
Indubbiamente la partita di cartello del turno nr. 25 andrà in scena domenica pomeriggio, proprio tra il Ragogna e il Maniagolibero, in terra pordenonese. I coltellinai dopo il pareggio beffa di Martignacco, ambiscono ai tre punti allo stesso modo dei rossoblù udinesi, ancora seccati per il 2-2 interno con il Bannia.
Colloredo – Union Rorai in chiave salvezza significa moltissimo per gli ospiti, mentre per i padroni di casa, con la permanenza in categoria, quasi certa, rappresenta soltanto una tappa di avvicinamento alla fatidica quota 40. Il Calcio Aviano va a caccia di punti a Ceolini, violato soltanto due volte in stagione, per mettersi al sicuro. Lo stesso vale per i ragazzi di Marzio Giordano, protesi a difendere con i denti una categoria da sempre difesa strenuamente. Sulle sponde del fiume Noncello, il San Quirino di Ermano Diana prova a prendersi i tre punti contro i padroni di casa del Vallenoncello. La corsa dei templari verso i play-off, passa per il rettangolo verde cittadino, che l’undici di Gallini vorrebbe tenere inviolato domenica per rincorrere il San Daniele ed evitare la retrocessione diretta. Dopo la vittoria di mercoledi in coppa Regione mister Giuseppe Geremia, a bordo dello scatenato Bannia, ha l’occasione per guadagnare tre punti fondamentali per la corsa salvezza ospitando il Porcia. Domenica, in caso di battuta d’arresto, la squadra purliliese darebbe addio alla salvezza attraverso i play-out, rimanendo potenzialmente in corsa solo per gli spareggi post campionato. (Gpl)