ECCELLENZA - Piscopo piega il Tricesimo. Del Mestre tranquillo
La Pro Gorizia espugna 1-0 il rettangolo degli azzurri di Zucco e si riprende la posizione d'onore della classifica
TRICESIMO - PRO GORIZIA 0-1
Gol: al 5’ Luca Piscopo
TRICESIMO: Forgiarini, Dragas, Mansutti, Pretato, Gerometta (32’st Nardini), Bertossio, Del Piero, De Giorgio (46’st Tulisso), Llani, Osso Armellino, Balzano (1’st Dedushaj); allenatore: Massimo Zucco.
PRO GORIZIA: Del Mestre, Contento, Cantarutti, Battistin, Klun, Piscopo, Autiero (23’st Girardini), Catania, Pillon (29’st Bozic), Cerne, Hoti (39’st Iansig); allenatore: Enrico Coceani.
Alla Pro Gorizia basta un gol siglato al quinto minuto da Luca Piscopo per sbancare Tricesimo e riconquistare il secondo posto in classifica. Vittoria importante per i ragazzi di mister Coceani che in casa di un avversario temibile portano a casa i tre punti capitalizzando al meglio lo stop del Brian.
La gara si sblocca dopo pochi minuti; è il 4’ quando Hoti va a battere un calcio d’angolo sugli sviluppi del quale Forgiarini in uscita smanaccia il pallone che finisce sul secondo palo dove Piscopo, ben appostato, deve solo appoggiare in rete. Al 14’ è di nuovo Piscopo a rendersi pericoloso sugli sviluppi di una punizione laterale, ma stavolta il suo colpo di testa termina fuori di poco. La Pro macina gioco e mette in mostra belle trame, su una di queste Cantarutti arriva sul fondo e mette al centro la palla però ha uno strano rimbalzo che impedisce a Pillon di colpire da posizione favorevole. Al 39’ è Cerne ad impegnare Forgiarini in una super parata, il calcio di punizione sembra indirizzato in rete ma il portiere è reattivo e si rifà dell’errore precedente. Sul finale arriverà un’altra occasione per Cantarutti che però non riesce a concludere al meglio da buona posizione in area.
Nella ripresa, complice anche il gran caldo, i ritmi calano con la Pro che cerca di amministrare il vantaggio e provare a raddoppiare. Dall’altra parte il Tricesimo si fa arrembante alla ricerca del pari anche se non impensierisce mai Del Mestre. L’unica occasione degna di nota matura al 41’ con Llani che da buona posizione calcia alto.