SECONDA D - Pesce: non è stato facile. Sciarrone: 3-2 stretto stretto
Roianese e Opicina vittoriose su Audax e Sovodnje, mentre il Breg travolge il Montebello. Il Gaja cede alla Fortezza: "Partita stregata" sottolinea Ferluga
Roianese a tutta birra, vince e convince la squadra di Ubaldo Pesce la quale, con un perentorio 4-1 abbatte l’Audax in questa giornata primaverile e mantiene salda la testa della classifica aumentando il divario con la diretta inseguitrice. Soddisfatto mister Pesce anche sul piano della prestazione sfoderata dalla squadra: ”Partita dai ritmi bassi a causa del caldo, primo tempo equilibrato, nel secondo, dopo aver rischiato in un paio di occasioni, abbiamo trovato il vantaggio e da lì siamo riusciti a gestire la partita trovando altri due gol”.
Torna alla Vittoria il Breg e lo fa schiacciando il Montebello per 5-0. Il risultato parla da solo, per i nerazzurri giornata da dimenticare. Sorride anche l’Opicina, che non senza difficoltà si porta a casa i tre punti contro un coriaceo Sovodnje. Nel derby del Carso i gialloblù di Sciarrone vincono per 3-2 e danno un colpo di assestamento alla loro classifica. ”Risultato che ci sta stretto, siamo andati avanti 3-0 e sbagliato più volte altre segnature ed in più abbiamo colpito due traverse, un palo e sprecato almeno altre tre occasioni. Per cui subire due reti – sintetizza il mister - può rendere l’idea di una partita combattuta. Così non è stato, ma considerate le assenze e le precarie condizioni di un paio di giocatori mi posso ritenere soddisfatto”.
Esce invece sconfitto il Gaja sul campo della Fortezza con un secco 3-0 ma non rispecchia però l’andamento della gara secondo il parere del centrocampista triestino Ferluga: ”La Fortezza passa in vantaggio dopo un minuto e per il Gaja si palesa una gara in salita. Gli ospiti non demordono e in più occasioni sfiorano il pareggio ma il primo tempo si conclude con l’1-0 a favore dei padroni di casa. Nel secondo tempo, con un’azione in contropiede, la Fortezza raddoppia – continua Ferluga - e poi fa il tris. Nel finale ancora occasioni per il Gaja, ma il risultato non cambia”.
Edoardo Alessio