SERIE D - Cjarlins concreto e solido. E arriva la vittoria liberatoria
La squadra di De Agostini supera 2-0 il Levico Terme, trovando nella ripresa le reti di Spetic e Kabine. Partita con poche emozioni e molto combattuta; perfetta la prova difensiva dei friulani, sugli scudi Migliorini e Politti
CJARLINS MUZANE - LEVICO TERME 2-0
Gol: nella ripresa al 2' Spetic, al 32' Kabine
CJARLINS MUZANE: Calligaro, Zuliani, Facchinutti, Parpinel, Tonizzo, Politti, Migliorini, Del Piccolo, Spetic, Kabine (87' Dussi), Bussi. Allenatore: Stefano De Agostini. A disposizione: Scordino, Mantovani, Cudicio, Ros, Ruffo, Pez, Muela Sako, Moras.
LEVICO TERME: Costa, Dall'Ara, Acka, Pregnolato, Castellan, Bagatini, Forcinella (53' Salvaterra), Rinaldo, Aquaro (80' Esposito), Mariku (73' Pellielo), Guatieri (53' Bertoldi). Allenatore: Paolo Favaretto. A disposizione: Francabandiera, Vesco, Cariello, Sartori.
ARBITRO: Cecchin (Bassano). Assistenti: Tomasi (Schio) e Gibin (Chioggia).
AMMONITI: Calligaro, Zuliani e Pregnolato.
CARLINO - Vittoria liberatoria per il Cjarlins Muzane, che sul terreno amico supera 2-0 il Levico Terme, compiendo un passo fondamentale verso un finale di campionato meno ansiogeno, oltre a superare il Chions diventando la prima delle regionali in classifica. Ma oggi contavano come non mai i tre punti, arrivati nella ripresa, grazie alle reti siglate da Spetic (probabilmente con l'aiuto di una deviazione avversaria) e Kabine.
Senza Pisani, acciaccato, e Smrtnik, squalificato, mister De Agostini ripropone Calligaris tra i pali, Del Piccolo e capitan Migliorini (insieme a Tonizzo) a centrocampo, spianando la fisicità e le sponde di Spetic in avanti, insieme a Kabine e Bussi. Sull'altro fronte Favaretto schiera una difesa old style, oltre che i temuti Aquaro e Guateri davanti.
Quella che andrà a disputarsi sarà una partita fisicamente tostissima e molto equilibrata, tra due compagini attende a non concedere e a non scoprirsi. Il pallino del gioco è in mano al Cjarlins, il Levico si chiude a riccio per ripartire. Il primo tempo non regalerà particolari emozioni e sarà combattuto soprattutto a centrocampo, dove si distingue Migliorini, che fa valere la sua corsa, recuperando palloni su palloni. Tiri in porta? Praticamente Calligaro e Costa non dovranno mai intervenire; gli ospiti reclamano per un fallo di rigore (molto presunto) su Aquaro, i padroni di casa su Migliorini; ci prova Tonizzo su punizione, la barriera respinge.
La svolta giunge in avvio di ripresa: dalla sinistra Tonizzo calcia una punizione, spizzata di Spetic, probabilmente il pallone incoccia su un difensore e sorprende Costa: Cjarlins Muzane in vantaggio.
Favaretto mette mano alla panchina, in particolare affianca Bertoldi ad Aquaro spianando un doppio centravanti, ma il Levico non riuscirà mai veramente a rendersi pericoloso, mentre sui palloni alti Calligaro risulta perfetto. Il Cjarlins piazza il colpo del ko intorno alla mezz'ora: contropiede veloce, Spetic innesca Kabine, conclusione nell'angolino, partita chiusa senza se e senza ma, badando al sodo. Da rimarcare, nell'undici friulano, la prova esente da sbavature della difesa, guidata da un Politti che si conferma in grande condizione, oltre che l'apporto da centravanti di Spetic, risultato determinante in entrambe le azioni da gol.
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Vietato fermarsi, adesso.