Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Gorizia


PRIMA C - Campaner: vietati i rilassamenti. Nunez: serve un filotto

Il Sant'Andrea supera 4-3 la Gradese al termine di una gara pirotecnica. Il tabellino e la disamina dei due tecnici



SANT'ANDREA SAN VITO  -  GRADESE   4 - 3
Gol: p.t. 7' M. Pinatti, 44' Moriones; s.t. 12' Sessou, 14' El Moujhadi, 25' Paul, 30' Moriones, 47' Dean.

SANT'ANDREA SAN VITO: Baldassi, Paul (25' s.t. Scaligine), Saule, Casalaz, Di Gregorio, Viola, Moriones (35' s.t. Barnobi), Cauzer, Sessou, Marzini (s.t. 32' Mazzoleni), Melis. All.: Campaner

GRADESE: Ciroi, Verginella, Benvegnù, Donos, Reverdito (35' s.t. Guzzon), Ullian, Dudine (30' s.t. Riccardi), El Moujhadi, Facchinetti (1' s.t. Scaramuzza), Dean, Michael Pinatti (25' s.t.Lampani). All.: Nunez

ARBITRO: Calò di Udine.

Mario Campaner (allenatore del Sant'Andrea San Vito): “Per andare ai play-off non va bene così, bisogna ritrovare compattezza e certi atteggiamenti della squadra sia in difesa che in attacco. Ci vuole intensità e dobbiamo migliorare alcune cose. Dobbiamo focalizzarci sui nostri punti forti e non su quelli deboli. Abbiamo fatto molto bene fin qua, perciò non vanno accettati i rilassamenti e si deve gettare il cuore oltre l'ostacolo. Ho bravi ragazzi, che ci tengono al Sant'Andrea e perciò bisogna veramente tirar fuori il cuore in queste ultime cinque gare. Già nella prossima sfida avremo la Maranese, che è fortissima e ci vorrà una grandissima prestazione per fare risultato. Se dovessimo farlo, avremo compiuto un vero miracolo”.

Fabricio Nunez (allenatore della Gradese): “E' stata una bella partita a viso aperto, in cui però abbiamo commesso alcune ingenuità. Peccato veramente per come è finita, ma bisogna andare avanti e tenere duro. Possiamo solo lavorare per andare fuori per fuori e cercare di evitare i play-out, che sarebbero un gran problema incominciando i lavori stagionali”.

Massimo Laudani



 

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 25/03/2019
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,44293 secondi