A2 FEMMINILE - La Delser sbrana le Lupe
Interrotta la striscia di tre sconfitte consecutive contro la giovane formazione di San Martino di Lupari. Ljubenovic (16 punti e 11 rimbalzi) Mvp, esordio per le 2002 Thiam e Seye
DELSER: Rainis 7, Vella 5, Vicenzotti 7, Bianco 9, Ljubenovic 16, Romano 11, Sturma 5, Bric, Ianezic, Thiam, Seye. NE: Ivas. Coach: Iurlaro.
FANOLA: Pasa 17, Amabiglia 8, Milani 4, Profaiser 14, Baldi 4, Beraldo, Vettore, Boaretto, Rosignoli, Peserico, Crocetta. Coach: Valentini.
ARBITRI: Bonetti di Ferrara e Bianchi di Rimini
PARZIALI: 20 - 19, 32 - 33, 50 - 39. Tiri liberi: Delser 12/17, Fanola 8/9. Tre punti: Delser 4/17, Fanola 5/21. Rimbalzi: Delser 52 (Ljubenovic 11), Fanola 31 (Baldi 7). Cinque falli: nessuna. Spettatori: 300.
UDINE - Tre sconfitte di fila cominciavano ad essere troppe. La Delser decide di interrompere la dieta non suggerita, superando la giovane Fanola di San Martino di Lupari delle udinesi Milani (20 anni da compiere, ex Ubc e figlia del tiratore di fantoniana memoria Achille) e Rosignoli (discendente di coach Roberto, 18 anni il prossimo settembre) e blindando il sesto posto in classifica. Rainis e socie si passano bene la palla, ma non è proprio un picnic al parco: il “ciclone” Pasa (13 punti) vanifica ogni precauzione difensiva e, dopo un momentaneo 18 - 12 interno, le ospiti si sistemano in corsia di sorpasso (23 - 20). La siccità friulana dura 4 minuti e mezzo: fino a quando Ljubenovic e Vicenzotti portano secchiate d’acqua fresca ad una Delser comunque non ancora all’altezza.
Ma le “Lupe”, a rimorchio di una spettacolare Amabiglia (sue le uniche due triple venete), non mollano la preda, chiudendo avanti al riposo lungo.
Bevuto il the, ecco un nuovo strappetto Delser: stavolta l’astinenza è tutta ospite e le udinesi allungano sul 39 - 33. La difesa Delser adesso è quasi insuperabile ed il vantaggio (48 - 37) che ne deriva - alimentato anche grazie dalla vena realizzativa di Ljubenovic, autrice di alcuni canestri rubati alla spazzatura, e Romano - è più che mai legittimo. La Fanola accusa invece una rottura prolungata - la panchina non spreme proprio nulla - e non segna praticamente più (Alice Milani, 1/11 dal campo, dovrà prendere ripetizioni da papà…): cosi Udine, pur senza regalare frammenti di basket indimenticabile, chiude a braccia alzate. E a risultato acquisito, Iurlaro è disposto a concedere gentilmente briciole di esordio alle due senegalesi, classe 2002 - beate loro - Thiam e Seye. (rozan)