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Edizione provinciale di Udine


LCFC - Marino sbanca Corbolone, ci guadagna però solo il Real Sella

Impresa del La Rosa sul campo del Settesorelle al termine di una sfida tirata, che ha visto i padroni di casa tentare in tutti i modi di recuperare lo svantaggio. I cervignanesi, però, sono tagliati fuori dalla promozione a causa del fardello della coppa Disciplina



E’ una vittoria di Pirro quella de La Rosa a Corbolone sul Settesorelle per 1-0, serve soltanto per le statistiche poiché le troppe penalizzazioni in Coppa Disciplina tagliano fuori da ogni discorso di promozione i cervignanesi. E per di più, con la sconfitta, i veneti mettono a rischio la possibilità di arrivare al primo posto, seppur abbiano una chance martedì prossimo, nel recupero della 15ª giornata affrontando la capoclassifica Real Sella, distante tre punti. Poi in ogni caso ci sarà l’ultima giornata a decidere, forse, tutto.
In questo venerdì parte male la squadra di casa, subisce il gol per un'indecisione tra difensore e portiere, Marino ruba palla al guardiano dei pali e segna a porta sguarnita. Gara aperta con diverse occasioni per il Settesorelle, Scarabello su punizione colpisce il palo, poi Bergo, a tu per tu con il portiere, ha l’occasione per il vantaggio ma non concretizza. Sul fronte opposto Mellini di testa non trova la porta.

Nella ripresa la squadra veneta torna in campo con il tridente Jabang, Lucchese e Scarabello spostato più avanti, ma gli ospiti reggono l'urto. Ci prova Perissinotto ma il risultato non cambia. Il portiere Ilijasevic de La Rosa compie una bellissima parata su punizione. Nonostante gli ospiti fossero contati, hanno punzecchiato i locali e creato occasioni con Falco di testa nel finale.   

"Una partita che serviva poco a noi per il discorso della coppa disciplina, siamo bravi ma indisciplinati. Abbiamo un grosso potenziale – fa presente il tecnico dei cervignanesi Franco Trombin – e lo dimostrano i successi colti ieri a Corbolone e prima ancora a Teor con il Real Sella. Purtroppo la disciplina ci ha tagliato fuori da ogni discorso promozione. Ho una squadra che morde e anche a corto di organico. Ho dovuto giocare in undici contati diverse partite e ciò alla lunga diventa un problema. Peccato aver buttato un campionato e con i giocatori a mia disposizione, potevamo e dovevamo fare qualcosa di più”.     



 

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  Scritto da La Redazione il 07/04/2019
 

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