Ore 15 e per Cjarlins Muzane, Chions e Tamai sarà l'inizio della domenica più difficile, un turno di campionato nel quale le tre regionali della serie D dovranno dare il massimo per fare risultato. E i punti servono, in particolare a Chions e Tamai, ma anche a Carlino c'è fame di imprese, di vittorie rasserenanti. 
Le avversarie odierne sono, conviene ripeterlo, terribili. Al Della Ricca arriva la capolista Arzignano (nove vittorie nelle ultime 10 gare), che vuole salire in C. E ha le carte in regola per riuscirci: la squadra di De Agostini dovrà non concedere spazi agli attaccanti Odogwu e Pllumbaj, ma attenzione anche ai calci di punizione e alle cannonate da fuori di Maldonado. I friulani proveranno a blindarsi col rientro di Pisani, mentre saranno out Tonizzo, squalificato, e Facchinutti (caviglia in disordine). 
A Chions arriva invece un Union Feltre che, come l'Arzignano, sogna il balzo in serie C. La creatura di Andreolla non è per nulla sazia, si presenta con un biglietto da visita di 5 vittorie consecutive: mancheranno in attacco Madiotto e Crivaro, ma Calì, Pasi ed Episcopo assicureranno pericolosità offensiva e grattacapi per i gialloblù di Lenisa, orfani di De Cecco. Sia Cjarlins Muzane che Chions dovranno giocare la partita perfetta se vorranno fermare due autentici rulli compressori.
A Belluno, invece, il Tamai gioca la prima finale di una difficile volata salvezza. Troverà un'avversaria ostica e che Vecchiato ha cercato di caricare al massimo, consapevole dell'importanza della posta in palio. Belluno senza Masoch, Bianchini recupera Terranova e confida che Maccan possa fare la differenza. Serve la vittoria in una gara che si preannunca durissima.