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Edizione provinciale di Pordenone


COPPA PRIMA - La felicità di Pezzutti, Marangon e Geremia

Il Bannia con le strepitose parate del portiere si aggiudica il trofeo sul Rivignano. Livon: "Bravi loro, ma meritavamo di più noi nell'arco dei 120'. Poi, contro un estremo difensore così..."

Festa del calcio a Buia per la finale della coppa Regione di Prima categoria. Ma, alla fine, la festa è soprattutto del Calcio Bannia, capace di imporsi per 3-1 ai calci di rigore sul Rivignano, dopo il nulla di fatto nei tempi regolamentari e il botta e risposta nei supplementari.
Eroe della sfida, il portiere Omar Pezzutti, che dopo i tre rigori parati con la Terenziana in semifinale, si è superato, respingendo ben 4 penalty e costringendo alla resa i nerazzurri. Pezzutti dichiara: "I 4 rigori parati? Sono contento per la squadra, è per tutti un bel traguardo, ci credevamo e siamo felici. La partita è stata molto equlibrata, forse il Rivignano è stato complessivamente più pericoloso, noi siamo stati bravi a resistere e a spuntarla". 
Tra i migliori della finale c'è sicuramente Stephen Marangon, sempre del Bannia. Che racconta: "E' stata una partita sofferta, molto combattuta, eravamo passati in vantaggio, ma ci hanno rimontato, noi però non molliamo mai, è il nostro motto, e ai rigori l'abbiamo portata a casa anche perché il nostro portierone, Pezzutti, è stato strepitoso, parandone quattro dopo i tre della semifinale. Con la vittoria della Coppa abbiamo coronato il nostro percorso. Ho corso tanto? Oggi ne ho fatti di chilometri, ma per questa squadra si fa di tutto". 

L'allenatore vincente, Giuseppe Geremia, sottolinea: "E' una grande emozione, abbiamo affrontato una bellissima squadra, la Coppa è qualcosa di speciale, la partita è stata equilibrata, noi siamo andati in vantaggio, loro sono stati bravi a raggiungerci, abbiamo colpito al 120' quel palo interno incredibile, ma i rigori ci portano bene. Omarè stato fantastico, ne ha parati quattro e tutti calciati a fil di palo. Sapevo che il Rivignano aveva giocatori di qualità, ne è venuta fuori una finale maschia, combattuta, piena di ribaltamenti di fronte. La dedica? Alla mia famiglia".  

https://i.imgur.com/DgGMl2h.jpg

Sull'altro fronte non può non esserci amarezza per un epilogo difficile da digerire. Il tecnico del Rivignano, Peter Livon, spiega: "Sinceramente nell'arco dei 90' meritavamo di più noi, e probabilmente anche nell'arco dei supplementari, però bravi loro, alla fine hanno vinto, questo è lo sport. Loro hanno tirato due volte in porta, segnando un gol e colpendo un palo; noi... no, perché in fase conclusiva abbiamo mostrato una volta di più di avere dei problemini, dei limiti. Il primo tempo è stato condiziato da un terreno di gioco quasi indecente, e la partita è stata brutta, con entrambe le squadre in preda alla paura di sbagliare, di subire, per tanti era la prima finale, non era facile gestire la tensione. Nella ripresa siamo un po' venuti fuori, non so ancora come non siamo riusciti a buttare dentro quel pallone al 90', che ha rimbalzato 6 volte davanti alla linea di porta! Nel primo tempo supplementare abbiamo fallito un'altra occasione enorme, siamo stati però bravi a reagire allo svantaggio, dimostrando una volta di più di avere un cuore enorme, poi ai rigori che dire..., è stato bravo il loro portiere, ne aveva parati già tre in semifinale, vuolo dire che è davvero forte. I singoli? Ha disputato una partitona Filippo Buran, ha corso 120', meritava di segnare il rigore, è un ragazzo d'oro, oggi è stato una spanna sopra tutti; i miei, comunque, vanno elogiati in blocco, ce l'hanno messa tutta, come sempre. La finale la rigiocherei così, abbiamo fatto quello che dovevano, siamo mancati in zona gol, ma questo è il tarlo che ci portiamo dietro da due anni".

Ubaldo Visentin, presidente della Buiese, è l'ospitale padrone di casa e sottolinea: "Organizzare un evento del genere è impegnativo, ringraziamo la Federcalcio per questa occasione e dico grazie ai miei dirigenti che si fanno sempre in quattro, lavorando sodo. Chi arriva in finale lo merita, chi vince la finale anche: bravi i ragazzi delle due squadre, si sono ben comportati in campo, il Rivignano ha dimostrato di essere più tecnico, ma il Bannia ha messo in evidenza un portiere strepitoso e in grande forma. La Buiese? Negyedi sta lavorando bene, e soprattutto fa crescere i giovani; ora ci stiamo giocando per qualcosa di importante, la società è contenta, vedremo cosa succederà da qui alla fine della stagione, che mi auguro regalerà le giuste soddisfazioni ai nostri ragazzi. Per quel che riguarda i programma futuri, puntiamo a proseguire questa collaborazione con il tecnico, insistendo sui giovani del vivaio, che ci stanno dando grosse soddisfazioni". 

Nelle foto alcuni ritratti dei protagonisti del pomeriggio di Buia e la felicità del Bannia raccolte in un breve filmato, al centro pagina, azionando il Video-Skroll.

 
 

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  Scritto da La Redazione il 13/04/2019
 

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