SERIE A2 - Gsa, un "mezzo" successo
In una sfida all’insegna delle triple (ben 26) i bianconeri battono Verona, ma non riescono a rovesciare il meno 11 della gara di andata. Ad una giornata dal termine della stagione regolare, il quarto posto è raggiungibile solo vincendo a Treviso e nel caso di un contemporaneo scivolone interno della Tezenis contro Cento
GSA: Penna 14, Simpson 24, Nikolic 6, Powell 14, Pellegrino 8, Mortellaro 6, Amici 4, Pinton. NE: Cautiero, Di Giovanni, Chiti, Spanghero. Coach: Martelossi.
TEZENIS: Amato 14, Vujacic 22, Severini 3, Poletti 7, Candussi 13, Udom 8, Ferguson 2, Ikangi 2. NE: Dieng e Quarisa. Coach: Dalmonte
ARBITRI: Brindisi, Centonza e Perocco.
PARZIALI: 27 - 31, 47 - 48, 67- 62. Tiri liberi: Gsa 1/6, Tezenis 6/9. Tre punti: Gsa 13/30, Tezenis 13/32. Rimbalzi: Gsa 35 (Nikolic 8), Tezenis 29 (Candussi 10), Cinque falli: nessuno. Spettatori: 3.400.
UDINE - Missione compiuta. A metà. La Gsa inchioda Verona e l’aggancia in classifica non riuscendo, però, a ribaltare il meno 11 della gara di andata. Quarto posto soltanto virtuale, quindi, in attesa dei residui 40 minuti di regular season: Pinton e soci visiteranno Treviso, mentre la Tezenis ospiterà Cento. Pronti, via con entrambe le squadre ad aderire più che volentieri alla sagra della tripla: sul 2 -10 esterno Martelossi decide di non intervenire e i suoi reagiscono, cicatrizzando immediatamente il disavanzo (13 - 12). La “sparatoria” prosegue (l’applauditissimo ex snaiderino Vujacic, con un 4/4 e 14 punti complessivi, è il più “carico” ma anche Simpson, 3/4, non si esime) e alla prima pausa gli allenatori non possono certo essere appagati dell’operato dei propri ministeri della difesa: i due soli falli fischiati - uno per parte - la dicono lunga sull’intensità riversata dei giocatori sul parquet.
Con lo scorrere della pellicola le percentuali tendono ovviamente ad abbassarsi e, mentre sul fronte veneto prende quota il palmarino Candussi, non può che essere l’ennesima frustata dall’arco (Simpson, in transizione) a decretare il secondo vantaggio friulano della serata sul 47 - 46. Penna è un signor playmaker che stacca pure rimbalzi (6) e la Gsa allunga poi sul 56 - 51 con un doppio Pellegrino, Vujacic (calato alla distanza) impatta sul 62 - 62 ma Simpson (Mvp di serata e ufficialmente recuperato) e Powell scavano un’ altra piccola fessura alla viglia dell’ultimo quarto. Amici si sbatte, ma soprattutto disfa (1/5 dal campo, 1/4 dalla lunetta); sul 75 - 68 interno Vujacic riallaccia il feeling con il canestro, però si tratta soltanto dell’ultimo sparo nel buio. Udine vince, al “Carnera” si festeggia - forse smodatamente - nonostante la geografia del ranking non cambi. Per salire sul quarto gradino, infatti, servirà vincere sabato a casa De Longhi e sperare che Verona scivoli in casa con Cento. Fantabasket?
LA CLASSIFICA: Fortitudo punti 48, Treviso e Montegranaro 46, Verona e GSA 36, Forli 30, Roseto e Mantova 28, Ravenna e Imola 24, Ferrara e Assigeco Piacenza 22, Cagliari 20, Cento e Jesi 18, Bakery Piacenza 16. (rozan)