Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Trieste


SERIE C - Triestina incerottata, tocca a Codromaz

Oggi a Fano la squadra di Pavanel conclude un grande campionato. Poi saranno play-off. Costantino: "La pausa ci permetterà di recuperare gli infortunati e ricaricare le pile. Abbiamo un sogno da realizzare"



L'ultima giornata della stagione regolare porta la Triestina – sempre più miglior attacco del girone - a Fano per sfidare la locale A.J. oggi alle 15. Fischietto affidato al torinese Davide Miele con il supporto di Mattia Massimino di Cuneo e Luca Dicosta di Novara.

Mister Pavanel sarà privo del difensore centrale Lambrughi, squalificato per due turni (questo e il primo dei play-off). Perciò sarà messo dentro Roberto Codromaz per “farlo affiatare” con Malomo. Il centrocampista Maracchi sarà gestito, essendo in diffida e non sarà rischiato il bomber Granoche (maltrattato domenica scorsa e scampato comunque a quanto temuto inizialmente). L'offensivo Hidalgo è infortunato e il centrale arretrato Malomo è acciaccato. Sarà valutata bene la delicata muscolatura dello scattista Mensah e quella dell'estroso Petrella (reduci da una settimana di differenziati). Probabile che qualche titolare venga centellinato in questa trasferta (solo i padroni di casa devono assolutamente vincere per scappare dall'ultimo posto, ma c'è anche lo scontro diretto Rimini-Renate a metter loro pressione) e che venga dato spazio a qualcuno dei meno utilizzati.

Così il bomber Rocco Costantino: “Andiamo a Fano anche per riscattare la sconfitta dell'andata per 1-0. Contro il Teramo, domenica scorsa, abbiamo risposto caratterialmente e abbiamo fatto una buona partita, anche se sapevamo che arrivare primi era quasi impossibile. Il Pordenone è stato più regolare nei risultati e perciò parlare degli scontri diretti è relativo. La stessa continuità ci ha permesso di arrivare secondi”.
La lunga pausa prima dei play-off? “Lo staff saprà gestirla, l'ho già avuta l'anno scorso con il Sud Tirol e dico che è comunque un vantaggio perchè si possono recuperare gli acciacchi, gli infortuni e le energie psico-fisiche in generale. Ai play-off ci vanno le squadre più pericolose, ma noi vogliamo perseguire il nostro sogno. Noi dobbiamo concentrarci solo su noi stessi senza pensare agli altri. Personalmente sono contento di come mi sono inserito nel gruppo, tutti mi hanno accolto bene e mi hanno aiutato assieme allo staff medico a recuperare dall'infortunio patito. Mi è dispiaciuto star fuori tanto tempo, ma da quando sono rientrato, sono soddisfatto di come stanno andando le cose”.

Massimo Laudani



 

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 05/05/2019
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,52309 secondi