Ormai la stagione del Pordenone, promosso in Serie B, non finisce di regalare emozioni. Con il 2-2 di Salò la squadra di Tesser ha conservato l’imbattibilità esterna, unica in Italia, nei campionati professionistici, ma anche nei quattro maggiori  campionati europei. In Inghilterra, Germania, Francia e Spagna, oltre all’Italia nessuno è riuscito a mantenere lo zero nella casella delle sconfitte lontano da casa. Dato in grado di dare ulteriore prestigio al club della destra Tagliamento e al lavoro del tecnico e di una squadra capace di mantenere i nervi saldi in tutti i campi, anche quelli più infuocati.
Sabato alle 20.30 a Chiavari contro la Virtus Entella i ramarri inizieranno la Supercoppa, che viene messa in palio tra le vincenti dei tre gironi di Serie C. Sarà un anticipo del prossimo campionato, ma anche un modo per festeggiare assieme il traguardo raggiunto domenica scorsa dai liguri al fotofinish nei confronti del Piacenza. Ampiamente favoriti alla tribolata vigilia della stagione che li ha visti in bilico in maniera assurda tra B e C, fino al verdetto di settembre inoltrato, i biancocelesti allenati da Boscaia hanno guidato a lungo la classifica fino a poche giornate dal termine. Sconfitti a Busto Arsizio persero la vetta della classifica a favore del Piacenza, ma all’ultima giornata gli emiliani sono usciti sconfitti nella trasferta di Siena, mentre la Virtus battendo per 1-0 la Carrarese nei minuti finali ha effettuato il sorpasso decisivo.
In caso di vittoria o pareggio i ramarri riposeranno al secondo turno, quando entrerà in gioco la Juve Stabia, che ospiterebbe l’Entella. L’ultima giornata vedrebbe quindi i campani al Bottecchia sabato 25 maggio. Se invece saranno i liguri a imporsi nell’esordio del triangolare, i ramarri riceveranno gli stabiensi già sabato18.