PRIMA - Campagnola, Arta e i dispetti del vento: finisce 1-1
Lavoro per i due portieri nel controllare le velenose traiettorie del pallone inferte dalla raffiche di tramontana. Giusto pareggio ma la traversa timbrata da Komac trema ancora.
Al “Tarcisio Goi” di Gemona è il forte vento di tramontana a farla da padrone, condizionando non poco la sfida fra il Campagnola e l’Arta Terme, chiusa sul punteggio di parità 1-1. La conseguenza è un tempo a testa con sugli scudi i due portieri, impegnati anche a controllare le traiettorie pazze del pallone, inferte dalle raffiche. Non si son viste molte azioni da gol, tutt’altro, da segnalare all’8’ la traversa colpita da Komac per i padroni di casa ed il vantaggio ottenuto alla mezzora da Belgrado: Komac allarga il gioco a capitan Zanin il quale mette il pallone sul primo palo per l'incornata vincente dell'attaccante di casa.
Nel secondo tempo l’Arta Terme perviene al pareggio. Corre il 24’ grazie ad un calcio piazzato dai 30 metri, complice il vento, Temil con una traiettoria beffarda, sorprende Specogna, fissando il punteggio sul giusto risultato di parità. Poi tutti a ballare, con la musica e i dj di Studio Nord.