PRIMA C - Terenziana, un carattere da... Promozione
Sesta salita di categoria per il tecnico dei biancorossi Stefano Gregoratti, quattro ottenute a Staranzano con lo stesso gruppo di giocatori. Il mister: “Stento ancora a credere di aver ottenuto questo traguardo, il più difficile”.
Era una partita da tripla, con diversi scettici ad ipotizzare un clamoroso tracollo casalingo della corazzata Maranese, affondata invece con il punteggio di 3-1 da un’altra ammiraglia del girone C di prima categoria. E’ stata una Terenziana d’assalto quella vista prima con il Ruda e stavolta a Marano, decisa a prendersi il posto sul bus che conduceva in Promozione.
Vincere in casa della Maranese non è facile, finora solo tre ci erano riuscite, adesso è toccato ai biancorossi e nella partita più importante della stagione. Su come hanno espugnato il campo lagunare è il mister Stefano Gregoratti e svelarlo:
“Abbiamo sbloccato subito la gara con un calcio di punizione all’incrocio dei pali al 10’, battuto da Becirevic, ma nell’azione seguente al calcio d’avvio, la Maranese ha pareggiato su calcio di rigore procurato da D’Ampolo, atterrato dallo stesso Becirevic. Dal dischetto Motta lo ha trasformato. Una ventina di minuti più tardi siamo ripassati in vantaggio direttamente da calcio d’angolo con Rocco, con il portiere non esente da colpe. Prima dell’intervallo Raugna, dopo aver recuperato palla a centrocampo, si è involato verso l’area avversaria ed è stato steso. Rigore a nostro favore realizzato da Kocic. Nel secondo tempo non si sono viste grosse occasioni da ambo le parti. Solo negli ultimi 5 minuti Feruglio ha avuto l’occasione per chiudere la partita, nella circostanza è stato bravo il portiere”.
“La Terenziana ora è in Promozione e questa è la mia sesta promozione consecutiva tra Sistiana e Staranzano, e queste ultime ottenute partendo dalla Terza categoria, con quasi lo stesso gruppo di ragazzi. Al momento stento ancora a credere di aver ottenuto questo traguardo – ammette Gregoratti - e dire che tre di questi giocatori avevano anche smesso di giocare, ma sono rientrati e si sono amalgamati molto bene. Questa è stata la mia promozione più difficile della mia carriera, le squadre di questo girone erano di alto livello. E ovviamente ne sono soddisfatto. Se rimango alla Terenziana? Penso di si, in settimana avrò un incontro con il presidente e decideremo”.