PRIMA - Disciplina, Sant'Andrea sugli scudi. Il Barbeano pecca
La squadra allenata da Marco Campaner stravince la particolare classifica sbaragliando la concorrenza. Sul podio anche Maniagolibero e Buiese
Merita un grande applauso il Sant’Andrea San Vito capace di chiudere le 30 gare di campionato con soltanto 9.65 punti di penalità, nella particolare classifica disciplina tra le 48 formazioni che hanno animato la Prima categoria. Netto il successo della compagine giuliana, che ha preceduto nell’ordine il Maniagolibero e la Buiese. I coltellinai hanno conquistato la piazza d’onore con 13,20, precedendo gli udinesi con 13,45 penalità. Un podio singolare con tre squadre di tre diversi gironi e provincie.
Il Diana sfiora il podio, piazzandosi al quarto posto con 13.80 punti. Osservando la classifica diventa maggiore l’apprezzamento di quanto fatto dai giocatori triestini, capaci di accumulare soltanto 7.35 punti sul campo (i restanti 2,30 sono causati dal tecnico).
Particolarmente turbolento il girone A che inserisce ben 5 squadre nelle ultime sei posizioni della classifica. Ultimo il Barbeano con 81.20 punti di penalità, che precede lo Zarja che ne ha accomulate 60.65 e il San Daniele a 54,45 punti. Le altre squadre del girone pordenonese/udinese sono Rive D’Arcano, Union Rorai e Calcio Bannia nell’ordine dalla più buona alla più agitata.
Soltanto 16 squadre (Maniagolibero, Diana, Aquileia, Santamaria, Calcio Aviano, Ceolini, SeveglianoFauglis, Isontina, Domio, Sangiorgina, Primorec, Azzurra, Sedegliano, Union Martignacco, Torreanese e Gradese) non hanno avuto i propri allenatori tra i “cattivi”. Mentre lo Zarja è l’undici che paga più di ogni altro, con 20.75 punti, le intemperanze della panchina. L’Udine United Rizzi Cormor è la rosa più sanzionata con 26.40 punti, mentre la più corretta con 7,35 è quella dei primi della classe del Sant’Andrea San Vito.
Infine, il club con il maggior fardello di sanzioni è il Barbeano con 37 penalità.