E’ un valzer delle panchine sotto tono in questo inizio di giugno. Sono rimaste poche tra Eccellenza e Promozione nella destra Tagliamento.
In Eccellenza appare ormai ai titoli di coda l’avventura del Cordenons, in procinto di scomparire definitivamente dai radar della categoria, Fiume Veneto e Fontanafredda, oltre al Tamai (per le furie il discorso ripescaggio appare molto probabile) hanno tutte confermato i propri capitani sulla plancia di comando.
Diversi i cambi in Promozione. In attesa di capire le intenzioni del Pravisdomini, il cui presidente Visnadi sembra in procinto di abbandonare la sua creatura, e del Vajont, con Mussoletto candidato numero uno alla riconferma, ma ancora con qualche riserva, hanno cambiato timoniere il Casarsa, passato da Massimo Muzzin a Stefano Dorigo, e il Corva, passato dalla sapienti mani di Pino Rauso a quelle altrettanto professionali di Gianluca Stoico. Gabriele Dorigo dovrebbe continuare a sedere su quella del Prata Falchi, mentre ancora bocche cucite a San Vito e a Rauscedo.
Nel caso di matrimonio tra Conversano e il Codroipo - la trattativa è ai dettagli - la Spal Cordovado è sul mercato per sostiuirlo.
Anche le due neopromosse Sacilese e Rive d’Arcano hanno modificato l’assetto tecnico.
I liventini passano da Ezio Meneghin alla vecchia bandiera Andrea Toffolo, mentre gli udinesi hanno salutato Stefano Bovio per dare i gradi di comandante a Michele Pagnucco. Scendendo di uno scalino cambio in panchina per il San Quirino, che saluta il tecnico Ermano Diana (per lui si vocifera di un passaggio al Vigonovo) e sceglie come sostituto Andrea Biscontin, in uscita dall’Union Rorai.
Continua il cammino di Giuliano Grigolin al timone del Maniagolibero.