PRIMA - Cavazzo e Real avanti tutta. Mobilieri col piglio giusto
La capolista vince con il minimo sforzo in casa con Nait. Ad Imponzo il Villa gioca ma non basta, ospiti puniti nel finale con Bonfiglioli. Il "posticipo" di Sutrio sorride ai padroni di casa. Ovarese in caduta libera
Il terzetto formato da Cavazzo, Real Imponzo e Mobilieri stacca il Cedarchis in vetta alla classifica della Prima categoria in una giornata in cui si è registrata una sola vittoria in campo esterno, quella del Trasaghis.
Il match clou si giocava a Sutrio tra i Mobilieri e il Cedarchis, un quasi derby di alta classifica, vinto dai padroni di casa per 3-1. Gara iniziata con 45' di ritardo per consentire l'arrivo di un giocatore ospite impegnato sul lavoro. Sono gli ospiti a passare immediatamente in vantaggio dopo nemmeno un minuto dal fischio iniziale, con Nodale. I locali ci mettono più di mezzora per recuperare finchè Luca Marsilio non gonfia la rete ospite. La partita regna nell’equilibrio fino ad un quarto dì’ora dal termine, quando i Mobilieri mettono la freccia e vanno due volte in gol, ancora con Luca Marsilio e, in pieno recupero con Moro.
Il Real Imponzo passa nei minuti conclusivi e batte un Villa che ha giocato a buon livello, nonostante l’inferiorità numerica dal 18’ del primo tempo per l’espulsione del proprio portiere dopo un contrasto con il pallone avvenuto fuori area. Sull’episodio il presidente degli arancione Dorigo non ha dubbi: “Il nostro portiere è uscito fuori area per andare a colpire il pallone, di testa, in contrasto con l’attaccante. Si sono scontrati ed è stato espulso. Le regole sono talmente complicate che spesso è facile ingannarsi”. L’episodio cambia volto alla gara e il Real pareggia al 45’ con Cecconi e nella ripresa, lo stesso porta avanti i suoi dal dischetto. Nella fase finale Morassi, con un’autorete fa pervenire al pari il Villa che capitola in zona Cesarini per la rete di Bonfiglioli.
La vetta della graduatoria la mantiene il Cavazzo con il successo per 1-0, ottenuto tra le mura di casa nel derby con l’Amaro. La rete decisiva la realizza Nait alla mezzora. “Non eravamo brillanti come solitamente lo siamo, un po’ il caldo, un po’ la stanchezza si è fatta sentire”, è il commento del tecnico del Cavazzo Mario Chiementin.
Avanza l’Arta dopo aver battuto la Nuova Osoppo al “Zuliani” per 2-0 con le reti messe a segno entrambe da Puntel, nel secondo tempo.
Secondo successo casalingo per la Pontebbana, ad andar via a mani vuote dal “Cianciannini” è il Cercivento, uscito sconfitto per 3-0. Apre le danze al quarto d’ora Della Mea, le rinvigorisce e le chiude Darko Misic con una doppietta nella ripresa.
A braccetto con la Pontebbana c’è sempre il Campagnola dopo aver superato per 3-2 il fanalino Ovarese al “Goi” di Gemona. Dopo mezzora sblocca Franz per i gemonesi, i quali raddoppiano poco dopo con De Cecco e, prima dell’intervallo, dimezza le distanze Fruch su calcio di rigore. Nella ripresa nuovamente De Cecco allunga, poi l’autorete di Stefanutti rimette in gioco l’Ovarese, ma non riuscirà nell’intento di pareggiare.
L’unico successo esterno è quello del Trasaghis, ottenuto sul terreno del Fusca per 2-0 lasciando la squadra di Alberto Brollo in penultima posizione. I gol che decidono la sfida arrivano nel primo tempo grazie Pittioni e Carlig.