MOBILIERI - Capitan Straulino: era importante vincere
Gara sempre controllata dai padroni di casa senza creare grosse occasioni, eccetto quelle finalizzate in rete. Per il giocatore di casa una sorta di riscatto dopo la recente delusione di Coppa
Gara sempre controllata dai padroni di casa senza creare grosse occasioni, eccetto quelle finalizzate in rete. Per il capitano Straulino era importante vincere per tenersi aggrappati alla vetta ma brucia ancora l’eliminazione in Coppa
Il match clou di Prima categoria si giocava a Sutrio tra i Mobilieri e il Cedarchis, un quasi derby di alta classifica, vinto dai padroni di casa per 3-1. Al vantaggio immediato degli ospiti di Nodale, i gialloblù reagiscono dopo la mezzora con Luca Marsilio, la cui doppietta vale il sorpassa nella ripresa e poi Moro chiude i conti.
“L’inizio è stato in salita, sotto di un gol, poi abbiamo preso noi in mano la partita rischiando solo una volta nel primo tempo con bella parata di Di Vora. Dopo il pareggio la gara è stata sempre controllata da noi – ricorda il capitano del Mobilieri Michele Straulino - e anche il secondo tempo si è svolto sulla stessa falsariga del primo. Il Cedarchis aspettava le nostre mosse per poi ripartire in contropiede ma siamo stati attenti. La partita è iniziata con 45 minuti di ritardo per attendere un giocatore ospite, Giuliattini per problemi di lavoro. Oggi era importante vincere per rimanere aggrappati alla testa della classifica e noi dobbiamo solo puntare al campionato, dopo la delusione in coppa. Martedì andremo ad affrontare il Villa, squadra costruita per puntare in alto e sarà una partita difficile. Le sorprese? L’Ovarese dovrebbe avere dei problemi di organico, i giocatori sono sempre gli stessi degli anni passati ed in più le assenze per infortunio di Cecconi e Coradazzi si fanno sentire. Non mi spiego la partenza un po’ a rilento del Villa, ma hanno cambiato molti giocatori. Noi qui non stiamo giocando benissimo ma un po’ alla volta stiamo entrando in forma. Mi brucia tanto l’eliminazione in coppa nel derby con il Paluzza”.