AZZURRA - Il nuovo ds indica la via per la "Prima"
La società del rione goriziano di Straccis punta al salto di qualità dalla Seconda categoria. L’ex attaccante biancazzurro si immerge per la prima volta con entusiasmo nel nuovo ruolo di direttore sportivo. Nuovo anche l’allenatore, o meglio un gradito ritorno, quello di Giancarlo Villani.Per ora certi di rimanere Giglio, Giannotta e Plazzi. Si lavora per trattenere anche Selva
In casa Azzurra è iniziata una nuova era sotto il profilo del settore giovanile, con l’accordo sottoscritto fra le tre società Unione Friuli Isontina, Pro Gorizia e appunto Azzurra, per lavorare sotto un comune obiettivo più ampio. Per quanto concerne invece la prima squadra, per affrontare il prossimo campionato di Seconda categoria, è compito del ds Antonino Munafò trovare gli equilibri giusti tra arrivi partenze: “Cercherò di mettere a disposizione del tecnico Villani una squadra con una rosa competitiva - spiega il dirigente - per cercare sin da subito il salto di categoria. La società punta a un ruolo di crescita per i giovani di Gorizia per coloro che non fossero ancora pronti per una categoria come l’Eccellenza”.
Per lei quella di direttore sportivo è un'esperienza del tutto nuova.
“Ho appena iniziato questo incarico dopo tre anni da allenatore e, prima ancora, come giocatore. Come detto, il mio obiettivo, ma anche quello della società, è di costruire una squadra competitiva per puntare il più in alto possibile sin da subito. Non sarà semplice, ci saranno altre squadre ben attrezzate e altrettanto ambiziose. A oggi posso dire di aver confermato in rosa Omar Plazzi, Alessio Giannotta e Alessandro Giglio e puntiamo a trattenere anche Lorenzo Selva, giocatore per noi fondamentale anche per le sue qualità umane”.
Che parole possiamo spendere su mister Villani?
“Ha fatto la sua bella esperienza giocando per quindici anni tra serie D ed Eccellenza. Lo avevo come mio allenatore qui all’Azzurra nel 2013. Anch’egli punta, per prima cosa, a costruire un gruppo solido di amici, indispensabile per affrontare la Seconda categoria”.
Chi potrebbero essere le vostre avversarie?
“Le voci di giugno lasciano il tempo che trovano. So di alcune società ambiziose che si stanno muovendo per tempo per allestire una rosa competitiva. Una di queste potrebbe essere la Cormonese, ma vado a supposizioni conoscendo il loro allenatore, bravo e con capacità a puntare in alto”.
L'Azzurra sarà dunque protagonista?
“Non lo posso affermare con certezza adesso. Di sicuro ci proveremo, per ora stiamo formando la squadra e le sensazione al momento sono buone”.
Traspare entusiasmo nella parole di Antonino Munafò.
“Ci tengo molto a far bene in questo ruolo nella mia città e avvalendoci del nuovo accordo sul settore giovanile, possiamo essere utili alla comunità”.