Nella seconda giornata del torneo Digas, scendono in campo due squadre di Prima categoria, Ragogna, gli organizzatori del Colloredo e una di Promozione, la Tarcentina. La sfida iniziale vede affrontarsi Ragogna e Colloredo bagnate dalla pioggia. Gara equilibrata nel primo tempo conclusosi sul nulla di fatto. Un po’ più movimentata la ripresa che regala ai presenti un rigore e un fuorigioco dubbio sempre su Andreutti del Ragogna ma il punteggio non si sblocca. Nemmeno quando Gregorutti, per i padroni di casa, va alla conclusione nel finale, respinta dal portiere Lizzi e Stojanovic si vede deviare in angolo la successiva ribattuta. Si va ai rigori e dal dischetto è più precisa la formazione ospite andata a rete con Girardi, Marcuzzi, Anastasia e con il penalty decisivo del 4-1 di Sivilotti. Solo Marano fa centro per il Colloredo dopo gli errori di Cisotti e Alpini.

Tocca quindi al Ragogna, stando allo specifico regolamento del torneo, affrontare la Tarcentina nella seconda partita della serata, disturbata da un fastidioso vento. Nemmeno un minuto e i canarini sono già avanti per lo sfortunato autogol di Gerometta. Il Ragogna cerca di rimediare, Marcuzzi eccede in altruismo con un passaggio di troppo anziché calciare in porta, consentendo alla retroguardia tarcentina di intervenire. Ci prova poi Anastasia ma la conclusione è debole e non impensierisce Mauro. Anche nella ripresa le due squadre non risparmiano nel cercare di giocare e qualcosa in più fa vedere la Tarcentina che costruisce azioni ma latita nelle conclusioni. Allora prova dai 30 metri il Ragogna con Girardi ma riceve solo applausi e nulla più. Grande intervento di Lizzi nel togliere il pallone dal sette sull’acrobazia di Sedola, imbeccato da Spizzo. Più facile l’intervento del collega canarino sul tentativodi pallonetto di Anastasia. Nel finale occasione per la Tarcentina con la punizione a giro di Lodolo sfilata di poco a lato. Arriva il triplice fischio, vince la Tarcentina ed affronta nella terza e decisiva gara il Colloredo.

Terzo e decisivo match, Tarcentina - Ragogna disturbato sempre dal vento. Il primo tentativo è un tiro alto di Biancotto, imitato poco dopo dal granata Canola. Sblocca il match il Colloredo con l’incornata di Gregorutti sul preciso cross mancino di Lorenzini pescato da un lancio di Merlino. Ancora Gregorutti dimostra di aver un passo maggiore, serve Nani in area il quale scivola sull’erba bagnata e l’azione sfuma. Nel secondo tempo la Tarcentina entra in campo più aggressiva e trova il pareggio con Biancotto sfruttando un’indecisione degli avversari a metacampo. Finisce 1-1 e sono necessari anche qui i calci di rigore. Un errore per parte, poi ad oltranza, ancora sbagli, decisivo quello della Tarcentina, cosicchè vince a sfida il Colloredo per 8-7 nel computo totale dei gol. Ma non basta per aggiudicarsi la finale, ci va la Tarcentina per effetto dei 4 punti conseguiti, rispetto ai 3 del Colloredo e 2 del Ragogna.