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Serie C Girone B 2023/2024

PORDENONE Alma Juv. Fano
2 : 1
 

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Primo sorriso in campionato per il Pordenone e il suo tecnico Attilio Tesser, conquistato ai  danni di un Fano, piuttosto rinunciatario nella prima parte di gara, complice il dinamismo messo in campo da Stefani e compagni, che nel finale di gara ha provato a rientrare in partita, riuscendo soltamente a ridurre il doppio svantaggio. Una vittoria meritata, suggellata da una prova corale esemplare, con alcuni solisti di eccezione, come Gavazzi, autentico uomo in più del team del Noncello. Accanto a lui sufficienza piena per Semenzato, tornato a calcare quella fascia laterale, dimenticata per una anno dopo l’esperienza al Catania e un plauso anche a Bombagi, uomo di interdizione, ma anche di ottime letture. Evidente nella prima frazione la differenza di qualità delle due squadre, in particolare nel fraseggio e nel movimento senza palla, i ramarri giocano come il gatto con il topo. Bastano tre minuti per capire che per gli ospiti si tratta di una serata di sofferenza, quando Ciurria sfuggito alla marcatura, calcia in porta, sfiorando il palo. Preludio del gol che arriva allo scoccare del 10’ di gioco: fallo ai danni di Magnaghi, punizione ad effetto dello specialista Burrai, che costringe Sarr al miracolo, ma sulla corta respinta si proietta Semenzato che scaraventa in rete. Il Fano arranca, il Pordenone costruisce l’ennesima palla gol al 28’ con un cross di Gavazzi a centro area per Bombagi che manda incredibilmente alle stelle, contrastando da un difensore avversario. Al 31’ rialncio dal centrocampo sulla corsa di Candellone, che duella con i ldiretto avversario e si presenta solo davanti al portiere, ma il suo tiro è deviato dall’estremo fanese. Al 34’ giunge il meritato 2- 0 con Candellone, rapido a girare di testa in porta un traversone di Bombagi. Si va al riposo con la truppa di Tesser avanti di due reti e con gli applausi del pubblico. LA ripresa è meno divertente, vuoi per un calo comprensibile dei padroni di casa, vuoi per una formazione ospite che si rivitalizza con alcuni cambi. Bravo Bindi al 27’ ad alzare sopra la tarversa una botta dalla distanza di Lazzari. Al 44’ arriva il gol del Fano annullato su segnalazione dell’assistente per un fuorigioco dell’attaccante Fioretti nel momento dello stacco di testa. Gol ospite che arriva in pieno recupero con Ferrante, che sfrutta un assist di Scimia per freddare Bindi.
Il triplice fischio finale congela le velleità ospiti e consente ai neroverdi di incamerare la prima vittoria stagionale, di un campionato atteso tutta l’estate, che potrebbe vivere ancora situazioni anomale per i ricorsi ancora in atto della Ternana.

Gianpaolo Leonardi

 https://i.imgur.com/kKt1IPC.jpg

PORDENONE - FANO ALMA JUVENTUS  2 - 1
Gol: 10′ pt Semenzato, 34′ Candellone; 48′ st Ferrante.

PORDENONE (4-3-1-2): Bindi; Semenzato, Stefani, Barison, De Agostini; Gavazzi, Burrai, Bombagi; Ciurria (38′ st Bassoli); Magnaghi (17′ st Damian), Candellone. A disposizione: Lonoce, Meneghetti, Nardini, De Anna, Bertoli, Florio, Cotali. Allenatore: Tesser.

A.J. FANO (3-5-1-1): Sarr; Sosa, Magli, Konaté; Vitturini (44′ st Morselli), Acquadro, Tascone (28′ st Fioretti), Lazzari, Setola (8′ st Cernaz); Selasi (8′ st Lulli); Ferrante. A disposizione: Voltolini, Diallo, Maloku, Filippini, Celli, Camilloni, Ndiaye, Scimia. Allenatore: Epifani.

ARBITRO: Di Cairano di Ariano Irpino. Assistenti Lattanzi di Milano e Zaninetti di Voghera.

NOTE: ammoniti Lulli, Bombagi. Angoli 3-3. Recupero: pt 2′; st 3′. 1.500 spettatori, incasso complessivo 10.800 euro. Premiato al termine della gara Michele De Agsotini per le 100 presenze in maglia neroevrde



 


Spettatori: