CORDENONS vince la finale Play- Off e spera in un posto in Eccellenza
CORDENONS-OL3 1-0
CORDENONS: Como 6, Pilosio 6 (Corona sv), Franzin 6,5; F. Pessot 6,5 (Zambon sv), A. Pessot 6, Russo 7; Amadio 7, Pezzutto 6,5, Scian 6,5 (Violo sv), Saccher 6,5, Belferza 7. All. Zanon.
OL3: Zanier 7, Felice 5,5 (Zufferli sv), Ciriaco 6; Bassi 6, Visentini 6, Cecotti 6,5; Miano 5 (Amankwaa 5,5), Cencig 6 (Iacob sv), Predan 7, Subiaz 6, Passon 6,5. All. Cencig.
ARBITRO Ferro di Latisana 8 (Roman Fulin di Maniago e Masini di Gorizia).
MARCATORE: Nella ripresa al 34' Pezzutto.
NOTE: Angoli 7-6 per il Cordenons. Ammoniti Pezzutto e Predan. Recuperi 0' e 4'. Giornata estiva, terrenoo irregolare. Spettatori circa 300.
Sarà il Cordenons a salire in Eccellenza, qualora nel massimo campionato regionale dovesse liberarsi un posto con la promozione in serie D del Kras. L'Ol3, espressione calcistica delle realtà comunali di Faedis e Povoletto, dopo la capitolazione nell'atto conclusivo dei play-off di Promozione dovrà invece attendere buone nuove anche dall'ipotesi di ripescaggio in D della Sanvitese per tagliare a sua volta un traguardo storico per il club nato nel 2007. Il verdetto emesso dal campo ha un sapore inappellabile perchè, a dispetto della supremazia territoriale esibita soprattutto nel primo tempo, alla compagine guidata da Paolo Cencig ha fatto difetto la concretezza in fase conclusiva. Basti pensare che il primo tiro nello specchio indirizzato nello specchio della porta avversaria dagli orange è arrivato solo all'86', mentre di ben altro spessore è stata l'incisività dei pordenonesi. Accortissimi a non correre rischi, forti anche dei due risultati a disposizione, ma non certo parchi di pericolosità nelle ripartenze che hanno portato Amadio e Saccher a impegnare in modo notevole il sempre attento Zannier. Mister Cencig ha affrontato l'avversario con un rombo a centrocampo interpretato da Bassi, Passon, Cencig e Subiaz, che se da un lato garantiva una certa copertura alla retroguardia dall'altro non si dimostrava altrettanto efficace in fase di proposizione della manovra offensiva. Dopo il promettente avvio si esauriva anche la spinta sulle fascia sinistra di Ciriaco, e nella ripresa in tecnico orange ha cercato di rivitalizzare la squadra inserendo il guizzante Amankwaa al posto di Miano, evanescente spalla del ben più reattivo Predan, nel tentativo di inguaire i lunghi della difesa granata. L'impostazione tattica speculare a centrocampo del Cordenons, impersonato da F. Pessot, Belferza, Pezzutto e Saccher aveva però buon gioco nel contrastare le velleità offensive dell'Ol3, semplificando il compito difensivo di Russo e compagni. La giocata che ha impedito agli udinesi di approdare ai supplementari è scaturità a 11' dalla fine, quando Belferza è sgusciato sulla fascia destra scaricando indietro il pallone che Pezzutto ha poi provveduto a spedire nell'angolino dove Zannier non poteva proprio arrivare. Da quel momento l'Ol3 ha caricato a testa bassa non andando però oltre il già citato destro di Predan, consegnando ai posteri la gioia del Cordenons.
Claudio Rinaldi
CORDENONS-OL3 Giallo rigori
Rigori si o rigori no? Fin dal comunicato numero 20 del 5 settembre 2013, ribadito dal 132 del 22 maggio 2014, si sapeva che la finale del play-off di Promozione avrebbe premiato, in caso di parità dopo i supplementari, la squadra meglio posizionata in classifica, ma un galeotto "copia-incolla" della Figc in un fax organizzativo trasmesso giovedì sera a Ol3 e Cordenons faceva riferimento ai tiri dal dischetto come criterio discriminante in caso di mancata rottura dell'equilibrio dopo 120'. Equivoco superato con un fax di rettifica girato sabato, e con un incontro tra le parti poco prima della partita, senza che però venisse cancellata la senzazione di approssimazione dell'organo federale di cui si sarebbe fatto volentieri a meno. (c.r.)
CORDENONS-OL3 Interviste
Volto tirato, ma ebbro di felicità, quello del tecnico cordenonese Luigi Zanon al triplice fischio dell'ancora una volta ottimo Francesco Ferro di Latisana. "La sofferenza è stata tanta - sorride - ma mi pare che il verdetto del campo non ammetta repliche. Abbiamo creato le situazioni offensive sicuramente più pericolose, senza nulla concedere all'Ol3 in fase difensiva nonostante la loro maggior pressione nel primo tempo. Il momento più difficile è stato quello iniziale, ma una volta prese le misure abbiamo saputo contrastarli in modo efficace". Soddisfatti della stagione? "Il nostro obiettivo era la promozione - conclude Zanon -, ma dopo il calo accusato nel finale del campionato essere arrivati a questo risultato è già una gran cosa".
Non nasconde la sua delusione il tecnico dell'Ol3 Paolo Cencig. "Abbiamo fatto il massimo - spiega - conducendo il gioco per tutta la gara pur senza la dovuta incisività in fase offensiva. Voglio fare un plauso a tutti i ragazzi per l'impegno che hanno profuso, impegnandosi al massimo in un costesto non certo semplificato dalla vicenda dei rigori o meno che avrebbero dovuto decidere la gara risoltasi solo poco prima dell'inizio della gara". (c.r.)