Nel girone C di Prima Categoria sono in programma due sfide play off interessanti ed equilibrate. Il Breg giunto al secondo posto ospita il Sant'Andrea quinto, derby giuliano che vedrà in campo due formazioni votate all'attacco e che possono vantare nel reparto offensivo dei giocatori di categoria e di buona prospettiva. I gialloblu più esperti hanno il vantaggio del doppio risultato con il secondo miglior attacco e dopo la beffa della passata stagione vogliono arrivare fino in fondo e puntare in alto, mentre i biancoblu neopromossi ed all'esordio assoluto in Prima Categoria giocano con entusiasmo con tanti giovani che si sono già messi in evidenza in questa stagione. Nelle due sfide di campionato all'andata il Breg si impose in casa per 5-1 mentre al ritorno il Sant'Andrea riuscì a riscattare il pesante ko battendo i gialloblu 3-1. I due allenatori commentano la stagione disputata delle due squadre in modo molto positivo e pensano ai prossimi impegni.

Il mister del Breg Lorenzo Cernuta è contento della stagione con il secondo posto dietro al Primorec a cui da merito del successo in campionato.
"Arrivare al secondo posto nei play off era il nostro obiettivo in questo finale di stagione. Giocare due partite in casa è molto importante. Faccio i complimenti al Primorec che hanno vinto meritatamente il campionato, sono stati bravi a costruire un ottima squadra. Abbiamo patito durante l'anno un pò di infortuni ed altre cose che non ci hanno permesso di lottare fino alla fine per il titolo, ma in tre anni abbiamo vinto un campionato di Seconda Categoria, perso una finale play off e raggiunto un altro secondo posto giocando per arrivare in finale perciò il risultato è più che ottimo. Abbiamo fatto 59 punti con due gare in meno dell'anno scorso, il Primorec ha fatto di più delle previsioni. Abbiamo perso per strada 4-5 punti, ma anche qualche punto strappato ed alla fine la classifica è giusta ed i valori sono quelli. Le quattro squadre che vanno ai play off hanno meritato, ed alla lunga infortuni e torti si pareggiano tutto". 

Il tecnico gialloblu affronta i giovani biancoblu ed attende con buone aspettative la prima sfida dei play off
"I play off sono un terno al lotto, ma quest'anno li affrontiamo con un altra testa. Sono contento che affrontiamo il Sant'Andrea, avevo immaginato che avremm affrontato i biancoblu. Fra le altre squadre forse è la più forte e ci mette in obbligo di dare il 100% senza pensare che possiamo anche pareggiare ma dobbiamo andare in campo concentrati per fare gol. Il Sant'Andrea non ti permette distrazioni, nella gara persa al ritorno non eravamo pronti con la testa venivamo dalla sconfitta bruciante con il Primorec. Ora siamo in un ottimo stato di forma, ho quasi tutti a disposizione ed ha recuperato anche Marturano che è stato fuoi due mesi e siamo pronti per affrontare i play off".  

Il tecnico del Sant'Andrea Stefano Michelutti è entusiasta della stagione disputata all'esordio assoluto in Prima Categoria con un gruppo giovane:
"Abbiamo raggiunto un risultato importante, siamo molto contenti. Per tutta la società Sant'Andrea calcio è stata una splendida stagione, noi abbiamo raggiunto i play off e nel settore giovanile siamo arrivati secondi negli juniores provinciali e ci siamo confermati con gli Allievi ed i Giovanissimi a livello regionale. Anche nell'ultima gara con il Primorec hanno giocato due 1996 Di Chiara e Dzinic ed è entrato un 1997 Zennaro e durante l'anno hanno esordito due 1998 e ci sono ragazzi del 1999 bravi che piano piano vengono fuori. Sono un allenatore che viene dal settore giovanile e mi sento in prestito alla prima squadra, mi piace dare spazio ai giocatori del vivaio e valorizzare il lavoro degli altri con uno sbocco in prima squadra. Ci siamo fatti un regalo ad inizio anno non avrei mai pensato da esordienti di fare i play off.Il campionato ha espresso i suoi valori il Breg è la squadra più forte, ma il Primorec è stato più concreto e continuo, ha vinto meritatamente. Poi c'era la Gradese e le due neo promosse noi ed il Sistiana che si era già affacciato in questa categoria".

Il mister biancoblu con i suoi ragazzi vivrà questa sfida con i quotati gialloblu con grande soddisfazione e serenità cercando di fare una partita di livello
"Ci siamo meritati questo piazzamento, ma negli scontri diretti siamo un pò la cenerentola con le prime cinque abbiamo fatto pochi punti vincendo solo con la Gradese ed il Breg al ritorno. Abbiamo questa opportunità e ce la giocheremo ben sapendo i nostri reali valori.Il Breg parte favorito perchè ha giocatori di qualità e più esperti che hanno fatto tante partite in questa categoria, mentre quasi tutta la mia rosa è al primo anno in Prima Categoria. Dobbiamo fare una grandissima partita per competere con loro, all'andata abbiamo perso male 5-1 ed al ritorno abbiamo vinto disputando la miglior partita della stagione ma ora sarà diverso. Il Breg è una squadra forte, noi abbiamo fatto una buona stagione e per vincere non dobbiamo sbagliare nulla e fare una gara eccellente. Il calcio è fatto di queste cose, delle imprese straodinarie. I ragazzi si sono fatti questo regalo, è una soddisfazione soprattutto per loro e dovranno gustarsi queste partite. Fare la Promozione è un altra cosa perchè ci vogliono oltre i giovani che non abbiamo problemi anche dei giocatori di categoria. Bernardo Kozmann del 1997 al primo anno intero in prima squadra al San Luigi, ha giocato quasi tutte le partite ed è un prodotto del nostro vivaio vuol dire che qualcosa al Sant'Andrea si riesce a tirare fuori. Daremo il massimo per arrivare alla finale e vincere. Abbiamo tutto da guadagnare ed importante che ce la giochiamo. Ho quasi tutta la rosa presente senza infortuni e squalifiche ed è rientrato anche Angelo Pighin che aveva segnato il primo gol stagionale della squadra e poi per infortunio ha saltato tutto il campionato".   

Breg e Sant'Andrea derby triestino da vivere per l'approdo alla finale