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Edizione provinciale di Gorizia


TERZA - L'aspirina (fuori tempo) della Figc contro la broncopolmonite

L'idea del girone sperimentale potrebbe anche essere valida. Ma non così...

La federcalcio regionale pensa alla Terza categoria. Così sembrerebbe di comprendere facendosi guidare dall'ottimismo e soppesando la proposta di istituire un girone sperimentale nel quale, le partecipanti, potranno giocare di sera e in giorni diversi rispetto alla canonica domenica. 
L'idea, in teoria, potrebbe anche essere buona, perché capace incontrare l'interesse di realtà amatoriali o venire parzialmente incontro alle richieste di qualche club che già milita in Terza. 
Tuttavia, i tempi risultano sbagliati e la proposta appare del tutto insufficiente per invertire una tendenza che, se confermata, rischia di portare in futuro alla sopressione della categoria che pure dovrebbe fare da base alla piramide calcistica.
Non convincono, prima di tutto, i tempi scelti per lanciare la novità: a luglio già cominciato, due-tre settimane prima delle iscrizioni, senza certezze, quando invece si sarebbe dovuto agire con mesi d'anticipo, meglio se passando attraverso più riunioni con le società potenzialmente interessate all'iniziativa e già intervenendo, quindi, su criticità reali come l'omologazione degli impianti di illuminazione. 
Serve ben altro che un'aspirina per combattere la broncopolmonite che affligge il calcio regionale. C'è bisogno, infatti, di una riforma complessiva che parta dal settore giovanile e ridisegni in profondità i campionati Juniores e di Terza, anche attraverso formule innovative, senza dimenticare i rapporti con le varie realtà Amatoriali e con il Carnico, per poi affrontare il tema spinoso dei fuoriquota obbligatori dalla Promozione in su. 
Va rispolverata l'autonomia da Roma, utilizzandola con determinazione e forza a favore delle società, sempre più tartassate dagli obblighi burocratici nonché schiacciate dal peso non più sostenibile di tasse e costi vari che, per altro, non rispecchiano se non in minima parte i servizi offerti.  (alexmag)

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  Scritto da La Redazione il 12/07/2016
 

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